"Crea-attiva-mente, programma per la mobilità sostenibile della Regione Puglia"
Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2012, n. 1251
Dettagli della notizia
L'URP comunica che nel Bollettino
Ufficiale della Regione Puglia n.100 del 10 luglio 2012, è stata pubblicata la deliberazione della Giunta
Regionale 19 giugno 2012, n.1251, con la quale è stato approvato Crea-Attiva-Mente-programma
per la
mobilità sostenibile della Regione Puglia”.
“Crea-attiva-mente, il Programma per
la mobilità sostenibile della Regione Puglia si andrà a sviluppare attraverso tre direttrici
principali:
a. Progetto “Mente locale”, per il recupero degli immobili a servizio del TPL e
la valorizzazione della rete ferroviaria.
b. Progetto “Cicloattivi”, per lo sviluppo
della mobilità ciclistica e la tutela degli utenti deboli della strada.
c. Progetto
“PugliAPedali” per il sostegno alle politiche locali per la ciclabilità e la
mobilità sostenibile."
"Crea-Attiva-Mente
Programma per la mobilita sostenibile della Regione Puglia
Premessa
/>
"Crea-Attiva••Mente" è il programma con cui I' Assessorato alle
Infrastrutture Strategiche ed alla Mobilità (in seguito "Assessorato alia Mobilità") definisce
gli indirizzi delle politiche regionali in matena di mobilità sostenibile.
Crea-Attiva-Mente si articola
in rnisure ed interventi per la pianificazione e la gestione della rnooilità In un'ottica di sostenibilità
ambientale, al fine migliorare la ripartizione modale degli spostarnenti, riducendo I'utilizzo dell'auto privata a
favore di modalità di spostamento ecocompatibili.
II sistema delia mobilità ciclistica e
strategico per lo sviluppo ecocompatibile della Puglia.
Attraverso la promozione delia mobilità
sostenibile e della mobilità ciclistica in particolare si contribuisce, tra l'altro, allo sviluppo urbano
all'abbattimento delle emissioni di C02, all'aumento della competitività ed efficienza nei trasporti, alla
riduzione della congestione stradale e del rischio di incidenti ed all'affermazione della Puglia nel settore del turismo
in bicicletta nazionale ed internazionale.
II sostegno a politiche di mobilità sostenibile volte alle
infrastrutture come alla promozione di un cambiamento dello stile di vita e nelle scelte di spostamento, porta vantaggi
per I'ambiente, per I'economia e la qualità della vita in città.
A seguito degli esiti delle
sperimentazioni e delle progettualità avviate in questi anni ocrorre predisporre una revisione del medesimo
programma, già approvato con DGR 2522 del 23.11.2010, al fine dl dettagliarne Ie finalità ed aggiornarne la
struttura.
II programrna "Crea-Attiva-Mente" si sviluppa attraverso tre direttrici principali:
/>
Progetto "Mente locale", per il recupero degli immobili a servizio del TPL e la valorizzazione delia rete
ferroviaria.
Progetto "Cicloattivi", per lo sviluppo della mobilità ciclistica e la tutela
degli utenti deboli delia strada.
Progetto "PugliAPedali" per il sostegno alle politiche locali per
la ciclabilità e la rnobilità sostenibile.
Le tre direttrici sono tra loro interconnesse: gli
esiti di un'azione progettuale possono diventare punti di partenza per Ie altre con un effetto moltiplicatore che
può favorire I'efficacia dei singoli interventi. Così come ciascun intervento previsto all'interno dei
singoli progetti è strettamente connesso agli altri, in un sistema complesso, organico e coerente.
L'
Assessorato alla Mobilità nella gestione del programma "Crea-Attiva-Mente":
a) predispone
strumenti decisionali inclusivi che possono garantire la partecipazione, il confronto e la collaborazione dei diversi
attori interessati dal!a pianificazione e progettazione degli interventi per la diffusione della mobilità
sostenibile;
b) elabora analisi quantitative e qualitative relative ad ogni singola azione prevista
nell'ambito di ciascun progetto- attraverso I' AReM ed in particolare tramite iI lavoro dell'Osservatorio regionale
della mobilità e dal Centro regionale di monitoraggio della sicurezza stradaIe;
c) assicura -attraverso
il portale delia mobilità regionale- un sistema di informazione e consultazione, costantemente aggiornato, su
tutte Ie azioni previste nell'ambito dei singoli progetti.
Progetto "Mente
locale"
II progetto interessa la promozione del Trasporto Pubblico Locale- in
particolare del trasporto ferroviario¬ed il recupero dei beni a servizio del TPL. Mente Locale si articola attraverso
quattro interventi principali:
1) Recupero del patrimonio ferroviario
In Puglia da qualche anno si
assiste ad una progressiva crescente attenzione al recupero delle stazioni e delle linee ferroviarie dismesse a favore
delia promozione delia mobilità ciclopedonale e più in generale della valorizzazione turistica del
territorio regionale: esistono esperienze di numerose stazioni impresenziate, o locali di stazioni presenziate ceduti in
locazione o comodato d'uso gratuito a enti locali, associazioni no profit e soggetti privati esclusivamente per fini
sociali, turistico- ambientali o culturali, così come si diffonde la richiesta del recupero di alcuni immobili a
servizio del TPL nell'ambito delle programmazioni regionali di interesse interassessorile (SAC, GAL, ecc).
L'
Assessorato alla Mobilità intende governare questa processo definendo attraverso Mente Locale Ie finalità
all'interno delle quali potranno essere definite Ie destinazioni d'uso degli immobili del patrimonio ferroviario e Ie
priorità di tali interventi di recupero.
L' Assessorato alla mobilità grazie al "Progetto
patrimonio" dell' AREM, alle rilevazioni realizzate nell'ambito del progetto CYRONMED per la ricognizione delle
risorse potenziali per la ciclabilità, ed ai rilievi tecnici presso Ie stazioni e i caselli impresenziati eseguiti
nell'ambito del progetto "Alice nelle città", dispone oggi di una mappatura completa e dettagliata di
tutti gli immobili esistenti che, per condizioni oggettive, ben si presterebbero ad un recupero finalizzato alla
riconversione in centri per servizi alla mobilità sostenibile ed in luoghi per la promozione turistico-culturale
della Puglia.
Nella individuazione degli immobili da recuperare hanno priorità quelli inseriti
all'interno dei parchi naturali, delle retl ciclabili esistenti o in via di realizzazione, delle greenways del
territorio regionale e quelli che, per caratteristiche strutturali, ben si prestano ad accogliere servizi per la
mobilità sostenibile ed in particolare per quella ciclistica. Inoltre hanno priorità quegli immobili che
non necessitano di lavori di ristrutturazione complessi e strutturali e quelli inseriti in una programmazione regionale
interassessorile.
La destinazione d'uso degli immobili recuperati dovrà essere coerente con Ie finalita
generali del programma Crea-Attiva-Mente; si potrà pertanto prevedere presso gli immobili recuperati:
1.
I'istituzione di servizi per la mobilità ciclistica (ciclofficine, parcheggi custoditi, ecc);
2. la
realizzazione di luoghi per I'accoglienza dei cicloturisti o per i fruitori di percorsi dedicati ad un traffico non
motorizzato;
3. I'istituzione di servizi per la mobilità sostenibile (car-pooling, bike saring, bici
elettriche, ecc)
4. I'istituzione di servizi per la promozione turistica, sociale e culturale del territorio.
L' Assessorato alia Mobilità lavora alla predisposizione di un supporto cartografico regionale -
consultabile sui portale della mobilità della Regione Puglia ed accessibile ai cittadini- in cui saranno
evidenziate Ie stazioni ed i luoghi del servizio di trasporto pubblico già date in locazione o in comodato d'uso
gratuito ad enti ed associazioni, ed avvia - di concerto con Ie Aziende di trasporto pubblico regionale - specifiche
intese e procedure di evidenza pubblica (manifestazione di interesse o bandi aperti al cofinanziamento di altre
istituzioni pubbliche) per il recupero e I'assegnazione degli immobili ferroviari regionali per la promozione della
rnobilità sostenibile e per la valorizzazione turistico -culturale delia Puglia.
/>
2) Il Treno per lo sviluppo sostenibile del territorio
L' Assessorato alla
Mobilità intende valorizzare la rete del ferro per la promozione del patrimonio paesaggistico-culturale pugliese.
Interessanti sperimentazioni sone state condotte dall'Assessorato in questi anni per coniugare forme di
turismo ecosostenibile con gli spostamenti in treno e per favorire gli spostamenti dei turisti all'interno del
territorio regionale con i treni locali. Gli esiti positivi di tali esperienze indicano un'attenzione da parte dei
cittadini e dei turisti verso queste forme di promozione del territorio sia a livello locale che nazionale ed
internazionale.
L' Assessorato alla Mobilità, accanto alle già citate azioni di
promozione del cicloturismo, intende sostenere ulteriori interventi intorno al binomio treno-turismo che valorizzino tra
I'altro anche il parco storico dei mezzi custoditi presso Ie officine manutenzione rotabili delle varie Aziende di
Trasporto regionali.
3) Bici-treno
L' Assessorato alla
Mobilità è impegnato in un'azione di concertazione con Ie Aziende di trasporto pubblico per lo sviluppo
del trasporto integrato bici e treno, al fine di favorire il trasporto pendolare ed iI cicloturismo. L'obiettivo a lungo
termine e la promozione dell'intermodalità bici-treno, attraverso il consolidamento delia sperimentazione
già avviata dalla Regione che ha portato nei precedenti anni all'eliminazione per i viaggiatori del biglietto
supplemento bici. L'Assessorato alla Mobilità predispone azioni per agire direttamente sull'offerta del sistema
di mobilità, attraverso il monitoraggio della effettiva disponibilità di posti dedicati per la bici sui
treni di percorrenza regionale e tramite la realizzazione di interventi infrastrutturali finalizzati ad eliminare
ostacoli e barriere all'accessibilità ed alla fruizione del servizio di trasporto intermodale.
/>
4) Contro il vandalismo nei luoghi della mobilità
I nodi
nevralgici della mobilità sono oggi Ie stazioni ferroviarie, i terminal aeroportuali e portuali, i luoghi di
confine tra gli spostamenti e Ie attese. Spesso capita che in questi luoghi di passaggio avvengano atti vandalici, si
producono danni materiali alle strutture; si instaura così un circolo vizioso tra incivilta, fruizione limitata
dei luoghi di transito degradati e/o abbandonati, aumento nel senso di insicurezza e di disaffezione a quei luoghi. L'
Assessorato alla Mobilità intende valorizzare i luoghi delia mobilità, attraverso un processo centrato sui
rispetto degli spazi e dei mezzi destinati agli utenti del TPL e dei cittadini in genere. Le stazioni, i sottopassaggi
ferroviari sono beni comuni di una collettività e possono essere luoghi simbolo di una cultura della
legalità e di buone pratiche di cittadinanza attiva. In questa direzione I' Assessorato sostiene collaborazioni
can Ie Accademie e gli istituti delia Formazione e della ricerca, con enti ed associazioni culturali al fine di
riqualificare e restituire dignità e bellezza ai luoghi comuni delia mobilità.
/>
Progetto "Cicloattivi"
Sono finalità del
progetto :
a) la formazione di una rete ciclabile regionale integrata con la rete delle infrastrutture per la
mobilità sia mediante la realizzazione di percorsi ciclabili e ciclopedonali e sia attraverso gli strumenti delle
politiche di moderazione del traffico, finalizzate alla coesistenza dell'utenza motorizzata e non motorizzata
/>
b) la promozione all'utilizzo della bici per gli spostamenti e I'affermazione di una nuova cultura civica
stradale attraverso I'attivazione di azioni di educazione, formazione e comunicazione
Il
progetto si articola attraverso quattro interventi principali:
1) Interventi
infrastrutturali
L'Assessorato alla Mobilità al fine di dotare il territorio regionale di un
rete di strade per Ie biciclette intende incentivare la realizzazione di piste ciclabili (come definite dal decreto
legislativo 30 aprile 1992, n.285, e successive modifiche ed integrazioni) e di ciclovie (ovvero di itinerari idonei al
transito delle biciclette, caratterizzati per livelli di protezione realizzati attraverso interventi di organizzazione
sui flusso di traffico e/o infrastrutture che rendono agevole e sicura la percorrenza ciclistica). Le direttrici della
rete ciclabile regionale sono inserite all'interno del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale e del PRT e si
sviluppano attraverso i seguenti itinerari nazionali ed europei: CicIo via Adriatica (Delta del Po - Santa Maria di
Leuca) - Itinerario n. 6 Bicitalia; Cicio via dei Borboni (Bari-Napoli) - Itinerario n. 10 Bicitalia; Alta Via
dell'ltalia Centrale (Foreste Casentinesi-Parco Nazionale del Gargano) - Itinerario n.11 di Bicitalia; Ciclovia dei tre
Mari (Otranto-Sapri) - Itinerario n.14 Bicitalia; Ciclovia dei Pellegrini (Londra-Roma-Brindisi) - Itinerario n. 5
EuroVelo (n. 3 Bicitalia). La programmazione regionale considera tali itinerari di media¬lunga percorrenza, che
attraversano i centri urbani delle località principali, per azioni progettuali con finalità turistica e di
promozione della mobilità quotidiana (casa-scuola/lavoro/shopping in ambito urbano e interurbano). L' Assessorato
alla Mobilità - attraverso la sottoscrizione di specifiche intese con gli enti interessati- promuove inoltre la
riconversione in percorsi ciclabili e ciclopedonali di infrastrutture viarie e manufatti come ad esempio: Ie aree di
sedime delle tratte ferroviarie dismesse, ritenute definitivamente non recuperabili all'esercizio ferroviario; Ie aree
di sedime delle tratte stradali, comprese quelle militari, dismesse o in disuso; se utilizzabili, gli argini e Ie alzaie
dei fiumi, dei canali e dei laghi; i tracciati e Ie strade di servizio, ecc.
Un'attenzione particolare
è riservata alla segnalazione ed alla comunicazione attraverso il portale regionale della mobilità delle
piste ciclabili e delle ciclovie, descritte e segnalate con precisione, in modo da poter informare i ciclisti sui
tracciati legittimamente percorribili.
2) Cicloattivi@scuola
/>
L' Assessorato alla Mobilità considera strategiche Ie attività e gli interventi di
educazione, formazione e comunicazione per la diffusione della mobilità sostenibile. A tale scopo promuove,
organizza e sostiene iniziative tese a favorire la diffusione di pratiche per I'utilizzo della bicicletta e del TPL e
per incentivare gli spostamenti quotidiani a piedi con il coinvolgimento dei cittadini più giovani e degli
studenti di tutte Ie scuole di ogni ordine e grado.
L' Assessorato alla mobilità con Ie "Linee
guida per la progettazione di interventi di educazione alla sicurezza stradale per Ie scuole di ogni ordine e grado"
della Regione Puglia ha inteso definire, di concerto con la Direzione Generale-Ufficio Scolastico Regionale per la
Puglia, i contenuti della disciplina, nel tentative di suggerire ai docenti e agli operatori possibili spazi di
approfondimento e collegamenti trasversali per progettare attività curriculari ed extracurriculari sulla materia.
L'assunto teorico di riferimento delle Linee guida riguarda la necessità di allargare i confini dell'educazione
stradale: non più solo educazione alla sicurezza nel traffico ma educazione alla mobilità e alla conoscenza
di tutti i mezzi di trasporto, educazione agli stili di vita positivi e alla salute, educazione alla legalità e al
rispetto dell'ambiente. Nell'ambito degli indirizzi delle Linee guida, I' Assessorato alla Mobilità riconosce
il sostegno finanziario ad iniziative e programmi - proposti in forma di collaborazione tra diversi enti ed istituzioni,
pubblici e privati- che favoriscano lo scambio di esperienze, il confronto professionale, la sperimentazione di progetti
pilota, la promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione che puntino a valorizzare I'abitudine degli
studenti nel raggiungere la scuola a piedi o in bicicletta (come I'organizzazione di bicibus e piedibus o di gite di
istruzione in bicicletta, la proposizione di laboratori di ciclo meccanica ed azioni di formazione all'utilizzo dei vari
mezzi di trasporto, ecc)
3) Cicloattivi&Università
/>
L' Assessorato alla Mobilità ha avviato alcune importanti sperimentazioni all'interno del sistema
universitario, generatore di grandi flussi di spostamenti. La scelta di riferirsi agli studenti universitari in azioni di
promozione della mobilità ciclistica e determinata da due ragioni: un intervento che coinvolga gli studenti
può avere effetti diretti sul sistema della mobilità ed al tempo stesso può rappresentare
un'occasione educativa e formativa sui tema della mobilità sostenibile. Gli studenti universitari in
generale¬ed in particolare quelli pendolari e fuorisede -possono trovare da subito utile e conveniente I'utilizzo
della bicicletta per i propri spostamenti quotidiani. Su questa fascia di utenti della bicicletta I' Assessorato alla
mobilità- attraverso un'azione condivisa con gli Atenei Pugliesi e I' ADISU della Puglia- ha investito progetti
e iniziative di sensibilizzazione come: la consegna di bici pieghevoli, I'apertura di ciclofficine universitarie,
I'individuazione ed organizzazione di spazi per il ricovero delle bici all'interno delle Università e delle
Residenze per gli studenti. Ulteriori sviluppi dell'iniziativa prevedono il coinvolgimento del personale docente ed
amministrativo degli Atenei e I'analisi sulla domanda di mobilità degli studenti universitari.
/>
4) Cicloattivi & Lavoro
L' Assessorato alla Mobilità
promuove I'utilizzo delia bicicletta negli spostamenti casa-Iavoro per i dipendenti regionali, per i lavoratori di altre
istituzioni regionali, provinciali e locali. Una prima misura del progetto ha riguardato la predisposizione di un
servizio di noleggio delle biciclette in alcuni siti degli uffici regionali e I'istallazione di cicio parcheggi in
prossimità delle sedi regionali. "