Schema di convenzione;
progetto formativo
I tirocini di formazione ed orientamento sono regolamentati dall’art. 18 legge 196 del 24.6.97, dal successivo Decreto Interministeriale d'attuazione, 25 marzo 1998 n. 142, dal Decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 e dalla successiva normativa di attuazione.
Il rapporto tra Comune e tirocinanti non costituisce rapporto di lavoro.
I tirocinanti non potranno essere utilizzati in sostituzione del personale di ruolo temporaneamente assente o al fine di compensare carenze dell’organico.
Lo svolgimento dei tirocini non costituisce rapporto di lavoro e, pertanto, non costituisce titolo per l’accesso nei ruoli dell’Amministrazione.
Nessuna retribuzione, indennità o contribuzione sarà, pertanto, riconosciuta al tirocinante.
Legge 196 del 24.6.97
Decreto Ministeriale 25 marzo 1998 n. 142
Decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509
Delibera di Giunta Municipale n.285 del 10.12.2010: "Linee guida per l'attivazione e la gestione di stage e tirocini formativi presso il Comune di Tricase".
Legge 13 luglio 2015 n.107
Per l’attuazione di un tirocinio formativo è necessario che sussista una convenzione tra l’ente promotore del tirocinio formativo e il Comune di Tricase quale soggetto ospitante.
Lo schema di convenzione viene approvato con Delibera di Giunta Municipale.
L'avvio delle attività di tirocinio è subordinato al perfezionamento del progetto formativo.
Nel progetto formativo dovranno essere specificate:
• le finalità formative del tirocinio;
• le attività in cui i tirocinanti saranno inseriti, siano esse rivolte al conseguimento di obiettivi di carattere ordinario o straordinario;
• le modalità, la durata e i tempi di svolgimento del tirocinio;
• i nominativi del responsabile del progetto formativo ( tutor aziendale ) e del tutore incaricato dall’Ente promotore; • la struttura e il settore di inserimento;
• gli estremi identificativi delle assicurazioni contro gli infortuni e la responsabilità civile a carico dell’Ente promotore.
Possono promuovere tirocini formativi le Università, le Scuole pubbliche e legalmente riconosciute e gli Istituti di ricerca così come individuati dall’art. 2 del DM 142/98 attuativo dell’art. 18 L. 196/97, oltre ai Servizi per l’impiego o comunque sportelli dedicati allo sviluppo della Formazione e del Lavoro.
Il Responsabile del settore Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane (ora Il Responsabile del settore Amministrazione Generale e Servizi al Cittadino) è autorizzato a stipulare, per conto del Comune di Tricase, “Convenzioni di Tirocinio di Formazione ed Orientamento” quadro, sulla base di quanto disposto dal D.M. 142/98 – di durata non superiore a tre anni - con le Università, le Scuole pubbliche e legalmente riconosciute e gli Istituti di ricerca così come individuati dall’art. 2 del DM 142/98 attuativo dell’art. 18 L. 196/97, oltre ai Servizi per l’impiego o comunque sportelli dedicati allo sviluppo della Formazione e del Lavoro.
Alla Responsabile Organizzazione e Sviluppo Politiche Risorse Umane ( ora Responsabile del Settore Amministrazione e Servizi al Cittadino) sono demandati i compiti di:
a) raccogliere i nominativi dei “candidati tirocinanti” proposti dalle Università, dalle Scuole pubbliche e legalmente riconosciute e dagli istituti di ricerca, ovvero autoproposti, e verificare la sussistenza nei confronti dei medesimi dei requisiti prescritti dalla legge.
Le attività di tirocinio avranno la durata prevista nel progetto formativo e comunque nel rispetto del limite massimo stabilito dall’art. 7 del D.M. 142/98.
Gli obblighi assicurativi contro gli infortuni oltre che per la responsabilità civile verso i terzi saranno assolti dagli enti promotori e dovranno riguardare anche le attività eventualmente svolte dal tirocinante al di fuori dell’Amministrazione Comunale e rientranti nel progetto formativo e di orientamento.
Durante lo svolgimento delle attività di tirocinio, il tirocinante dovrà:
rispettare le norme interne del Comune di Tricase;
cooperare al conseguimento degli obiettivi formativi che lo riguardano, seguendo gli orari concordati e rispettando l'ambiente di lavoro;
osservare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito all'attività del Comune di Tricase ed ai relativi contenuti e risultati acquisiti durante lo svolgimento delle attività.
In caso di inottemperanza alle disposizioni generali, organizzative ed etico-deontologiche del Comune di Tricase da parte del tirocinante, il Responsabile della struttura ospitante potrà adottare un provvedimento di sospensione o revoca del tirocinio previo avviso al tirocinante e all’Ente promotore.
L’Amministrazione comunale rilascerà un attestato di frequenza e profitto ai tirocinanti che abbiamo raggiunto gli obiettivi previsti dal progetto formativo.
Ai sensi delle disposizioni dettate dal D.lgs n. 196/2003 e successive modifiche e integrazioni, i dati personali, forniti dal tirocinante, saranno raccolti per le finalità connesse alla costituzione del rapporto di tirocinio e saranno trattati presso banche dati cartacee e informatizzate esclusivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto stesso.
Ufficio competente:
Ufficio Organizzazione – Gestione e Sviluppo Risorse Umane
Telefono 0833/777227
Mail: risorseumane@comune.tricase.le.it
Aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e il giovedì pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18
Responsabile del procedimento:
Dott.ssa Maria Rosaria Panico – Responsabile del Settore Amministrazione Generale e Servizi al Cittadino - Telefono 0833/777218
Mail : vicesegretario@comune.tricase.le.it
PEC: affariistituzionali.comune.tricase@pec.rupar.puglia.it
Responsabile del provvedimento finale:
Dott.ssa Maria Rosaria Panico – Responsabile del Settore Amministrazione Generale e Servizi al Cittadino
Telefono 0833/777218
Mail : vicesegretario@comune.tricase.le.it
PEC: affariistituzionali.comune.tricase@pec.rupar.puglia.it
Ricorso al TAR competente per territorio ovvero ricorso al Presidente della Repubblica nei termini e con le modalità previste dal codice del processo amministrativo ai sensi del Decreto Legislativo n.104 del 2.7.2010
Schema di convenzione;
progetto formativo