Approvato dalla Giunta Regionale il Protocollo d'intesa inerente alle "Sezioni Primavera"
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La Giunta Regionale con deliberazione n.933 del 13 giugno 2008, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.107 del 7 luglio 2008, ha approvato il Protocollo di intesa per la promozione di un'offerta educativa integrativa e sperimentale per i bambini dai due ai tre anni denominata "Sezioni primavera". Finanziamento percorsi formativi a supporto dell'azione sperimentale; il cui testo è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.115 del 18 luglio 2008.
Riportiamo, qui di seguito, gli articoli 3 e 4 5 del suddetto protocollo d'intesa.
"ART. 3
(Le sezioni primavera)
Le sezioni primavera si configurano come servizi socio-educativi integrativi alle attuali strutture dei nidi e delle scuole dell'infanzia ispirate a criteri di qualità pedagogica e di flessibilità ed originalità delle soluzioni organizzative, comunque rispettosi della particolare fascia di età cui si rivolgono.
Le sezioni primavera sono destinate ad accogliere bambini di età omogenea compresa tra i due ed i tre anni di età, in locali adeguati e con strutture idonee (all'interno delle scuole dell'infanzia e degli asili nido), con personale educativo fornito di specifica preparazione.
Per la sperimentazione relativa all'a.s. 2008/2009, nelle nuove sezioni primavera dal prossimo settembre in via ordinaria potranno essere accolti bambini che compiono i due anni di età entro il 31 dicembre 2008.
Fermi restando i criteri di qualità stabiliti al punto 5 dell'Accordo Stato - Regioni - Enti Locali del 14 giugno 2007, così come integrati dal Decreto 10 aprile 2008 del Direttore Generale della Direzione Generale per gli ordinamenti del sistema regionale di istruzione e per l'autonomia scolastica (allegato al presente protocollo quale Allegato A), si applicano alle senzioni primavera le caratteristiche e gli standard strutturali e quantitativi previsti dall'art.53 del Reg. n.4/2007.
ART.4
(Priorità regionali per la selezione dei progetti)
Nei limiti consentiti dalle risorse finanziarie complessivamente disponbili, per l'anno scolastico 2008-2009 in via prioritaria sono ammesse le sezioni primavera già funzionanti nell'anno scolastico 2007-2008, finanziate con il contributo statale o regionale, per le quali permangono i requisiti iniziali di ammissione per l'intero anno.
Possono essere ammesse al funzionamento, nei limiti delle ulteriori disponbilità finanziarie regionali e degli eventuali residui statali, nuove sezioni i cui requisiti di accesso sono i seguenti, fatti salvi i criteri di cui all'articolo che precede nonchè la qualità dell'offerta educativa:
- la fattibilità in termini di effettiva disponbilità di risorse atte a realizzare la sperimentazione;
- la presenza di personale qualificato, assunto con CCNL Enti Locali o Scuole pubbliche o paritarie e altre forme contrattuali previste nella P.A. il cui livello di retribuzione sia in linea con i contratti collettivi di riferimento;
- la previsione di adeguate e specifiche forme di aggiornamento per il personale impegnato nei progetti sperimentali;
- la previsione di un programma di consulenza, assistenza tecnica, coordinamento pedagogico, monitoraggio e valutazione, che garantisca la completa affidabilità sotto il profilo educativo del nuovo servizio avviato;
- l'incremento effettivo dell'offerta educativa sul territorio;
- il miglioramento delle caratteristiche strutturali dell'offerta su base territoriale in termini di:
caratteristiche e consistenza della rete di servizi 0-6 presente nell'ambito territoriale di riferimento dei Comuni richiedenti, come definito dalla legge regionale n.19/2006;
impegno per la gestione associata del servizio;
capacità recettiva con riferimento alla popolazione 0-3 anni al fine di garantire un riequilibrio territoriale della sperimentazione.
L'elenco dei progetti è definito su base provinciale sulla base della popolazione residente nel Comune di età compresa tra zeor e tre anni.
Saranno considerati in via prioritaria i progetti localizzati nelle aree disagiate o nelle periferie urbane.
Ciascun progetto dovrà acquisire il preventivo parere vincolante del Comune competente, nel caso in cui siano richiesti servizi di competenza degli Enti locali o misure di sostegno aggiuntive alle risorse messe a disposizione dallo Stato.
Art. 5
(Autorizzazione al funzionamento)
L'avvio della sperimentazione delle sezioni primavera è subordinato alla concessione di autorizzazione al funzionamento di cui agli artt. 38 e 39 del Reg. n.4/2007."