L'URP segnala che nella Gazzetta Ufficiale n.213 dell'11 settembre 2010, è stato
pubblicato il decreto 8 settembre 2010 del Ministero dell'Interno, recante: "Approvazione dei certificati
relativi alla richiesta di contributo erariale spettante alle unioni di comuni per l'anno 2010 per i servizi gestiti in
forma associata."
Per opportuna conoscenza, si trascrive di
seguito il testo del decreto ministeriale in
parola:
"Art. 1
1. E' approvato il modello di certificato di cui all'allegato «A »,
che fa parte integrante del presente decreto, mediante il quale le unioni di comuni costituitesi a decorrere dal 1 °
gennaio 2010, svolgenti l'esercizio associato di funzioni comunali conferite a decorrere dal 1 ° gennaio 2010, indicano i
servizi esercitati in forma associata e attestano, complessivamente, le spese correnti e le spese in conto capitale
impegnate in relazione ai predetti servizi da ciascuno dei comuni interessati, così come desunte dall'ultimo rendiconto
approvato. Per i servizi per i quali non si dispone di dati finanziari desumibili dai rendiconti, gli enti interessati
indicano elementi di previsione negli appositi prospetti delle spese correnti e delle spese in conto capitale corredati
da specifica ed analitica relazione esplicativa, dei dati stessi. Le certificazioni devono riferirsi ai servizi
effettivamente gestiti in forma associata.
/>
Art. 2
1. E'
approvato il modello di certificato di cui all'allegato «8 », che fa parte integrante del presente decreto, mediante il
quale Ie unioni di comuni svolgenti l'esercizio associato di funzioni comunali che percepivano il contributo statale
antecedentemente all'anno 2010 attestano eventuali variazioni intervenute in ordine al numero dei comuni che
costituiscono Ie unioni ed in ordine al numero dei servizi gestiti dalle stesse unioni.
2. Per gli ulteriori
servizi conferiti in gestione associata a decorrere dal 1 ° gennaio 2010 e per i nuovi comuni che sempre a decorrere dalla
predetta data hanno aderito alIa gestione associata dei servizi, Ie unioni di comuni attestano, complessivamente, Ie
spese correnti e Ie spese in conto capitale impegnate da ciascuno dei comuni interessati, cosi' come desunte
dall'ultimo rendiconto approvato. Per i servizi per i quali non si dispone di dati finanziari desumibili dai rendiconti,
gli enti interessati indicano elementi di previsione negli appositi prospetti delle spese correnti e delle spese in conto
capitale, corredati da una specifica ed analitica relazione esplicativa, dei dati stessi. Le certificazioni devono
riferirsi ai servizi effettivamente gestiti in forma associata.
3. Per i servizi per i quali cessa
l'affidamento in gestione associata, Ie unioni di comuni attestano l'avvenuta variazione. Il contributo statale sarà
ridotto in misura pari alla quota di contributo assegnato in relazione ai servizi non più gestiti in forma associata.
4. In caso di variazione del numero dei comuni facenti parte dell'unione dei comuni questa ultima attesta
quali sono i comuni che dall'anno 2010 sono entrati a far parte dell'unione o ne sono eventualmente usciti.
/>
Art. 3
/>
1. E' approvato il modello di certificato di cui all'allegato «C » che fa parte integrante del presente
decreto mediante il quale le unioni di comuni alle quali e' stato attribuito per l'anno 2009 il contributo statale
calcolato solo in base agli articoli 3 e 4 del citato decreto del Ministro dell'interno n. 289 del 2004, indicano i
servizi esercitati in forma associata e attestano, complessivamente, le spese correnti e le spese in conto capitale
impegnate, in relazione ai predetti servizi, da ciascuno dei comuni interessati, cosi' come desunte dall'ultimo
rendiconto approvato. Per i servizi per i quali non si dispone di dati finanziari desumibili dai rendiconti, gli enti
interessati indicano elementi di previsione negli appositi prospetti delle spese correnti e delle spese in conto capitale
corredati da specifica ed analitica relazione esplicativa, dei dati stessi. Le certificazioni devono riferirsi ai servizi
effettivamente gestiti in forma associata.
Art. 4
1. E'
approvato il modello di certificato di cui all'allegato «D », che fa parte integrante del presente decreto, mediante il
quale, le unioni di comuni svolgenti l'esercizio associato di funzioni comunali nei confronti delle quali, a decorrere
dall'anno 2010, deve essere effettuata la rideterminazione triennale del contributo erariale ai sensi del comma 5
dell'art. 5 del decreto del Ministro dell'interno 1 ° ottobre 2004, n. 289, attestano le spese correnti e le spese in
conto capitale impegnate per i servizi gestiti in forma associata, così come desunte dal rendiconto dell'anno 2009
approvato. La certificazione deve essere compilata e trasmessa dagli enti locali che dall'anno 2007 percepiscono il
contributo statale calcolato ai sensi degli articoli 3, 4 e 5 del citato decreto ministeriale.
2. Ove le spese
correnti certificate ai sensi del comma 1 risultino essere inferiori complessivamente di almeno il 10% di quelle
certificate in sede di quantificazione ed attribuzione del contributo per l'anno 2007, la quota di contributo spettante
a decorrere dall'anno 2010 ai sensi dell'art. 5 del decreto del Ministro dell'interno n. 289 del 2004 è incrementata
del 5%.
Art. 5
E' approvato il modello
di certificato di cui all'allegato «E » che fa parte integrante del presente decreto, mediante il quale le unioni di
comuni svolgenti l'esercizio associato di funzioni comunali dichiarano e attestano l'effettivo esercizio o meno dei
servizi conferiti in gestione associata.
/>
Art.
6
1. E' approvato il modello di certificato di cui all'allegato «F » che fa parte integrante del
presente decreto, mediante il quale Ie Unioni di comuni attestano l'esercizio effettivo di servizi di anagrafe, stato
civile, leva e servizio statistico.
Art. 7
1. Nei modelli di certificato A, B, C, D ed E i servizi sono indicati secondo Ie denominazioni
stabilite dall'art. 2 del decreto del Presidente delIa Repubblica 31 gennaio 1996, n. 194. Le spese sono riferite agli
interventi, così come individuati nei predetti modelli di certificato.
/>
Art. 8
1. Le unioni di
comuni devono trasmettere i certificati di cui agli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6, al Ministero dell'interno - Dipartimento
per gli affari interni e territoriali Direzione centrale delIa finanza locale - Sportello unioni - Piazza del Viminale
00184 Roma, entro il termine del 30 settembre 2010. Qualora non vi siano modifiche rispetto alIa certificazione
presentata nel 2009 gli enti devono inviare una nota di conferma dei servizi associati. Sono ritenuti validi solo gli
atti trasmessi per posta, al tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante".
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