L'URP informa che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.
50 del 5 aprile 2012, è stato pubblicato il bando pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relative
all'ASSE II - Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, Misura 213 - Indennità Natura 2000 e
Indennità connesse alla Direttiva 2000/60/CE, Campagna 2012.
Nella premessa al bando si
legge che l'attuazione della Misura 213 "Indennità Natura 2000 e Indennità connesse alla Direttiva
2000/60/CE" è subordinata all'approvazione delle specifiche modifiche al PSR Puglia 2007-2013 da parte dei
Servizi della Commissione Europea, e,pertanto, la Regione Puglia non potrà assumere impegni vincolanti per le
domande di aiuto che saranno presentate con il bando in parola sino a quando non risulterà conclusa
l'approvazione suindicata.
OBIETTIVI DELLA MISURA
Le direttive
79/409/CE (Cnservazione degli uccelli selvatici) e 92/43/CEE (Conservazione degli Habitat naturali) hanno previsto
l'istituzione di ZPS e SIC all'interno delle quali proteggere e tutelare le specie vegetali ed animali di interesse
comunitario, in modo da tutelare la conservazio9ne della biodiversità locale. Frequentemente i siti
individuati sono localizzati in aree nelle quali l'agricoltura assume un ruolo di irilevante importanza;
l'attività agricola in queste aree, d'altra parte, è soggetta a vincoli specifici imposti dalle norme di
salvaguardia e dalle misure di conservazione, stabiliti in particolare negli specifici PIani di Gestione. Pertanto, si
rende necessaria la concessione di un sostegno agli agricoltori, al fine di compensare gli oneri, o le limitazioni, nello
svolgimento delle normali attività agricole, a copertura dei maggiori costi e dei mancati redditi derivanti dal
rispetto degli obblighi previsti per quelle aree.
L'attuazione della misura è direttamente finalizzata
al raggiungimento degli obiettivi specifici dell'asse II quali la conservazione della diversità delle specie e
degli habitat, tra cui i pascoli steppici, attraverso la tutela e la diffusione di sistemi agricoli e forestali ad
"alto valore naturale".
L'obiettivo operativo del sostegno diretto attivato attraverso la misura 213
è di compensare, almeno in parte, i minori redditi ricavabili dall'esercizio dell'attività agricola nelle
aree soggette all'applicazione dei Piani di Gestione.
SOGGETTI
BENEFICIARI
Imprenditori agricoli (singoli e associati) iscritti nel Registro delle Imprese Agricole
della CCIAA.
Tale requisito deve sussistere alla data del 15 Maggio 2012 e deve essere mantenuto per l'intero
periodo di impegno.
LOCALIZZAZIONE
La misura si applica, nell'ambito del territorio
regionale della Puglia, nelle Zone agricole ricadenti nelle aree della Rete Natura 2000 e che si siano dotate di Piano di
Gestione secondo la Direttiva 2000/80/CE alla data del 15 maggio 2012.
REQUISITI DI
AMMISSIBILITA'
i beneficiari devono possedere i seguenti requisiti alla data del 15 Masggio
2012:
a) iscrizione al Registro Imprese della CCIAA, in qualità di Impresa Agricola;
b)
legittima conduzione delle superfici oggetto del premio, per l'intero periodo di impegno, localizzate negkli ambiti
territoriali della Rete Natura 2000 e dotati di specifici Piani di Gestione secondo la Direttiva
2000/60/CE.
Relativamente a tali ambiti si riporta in allegato 3 l'elenco delle aree che hanno completato
liter di adozione e approvazione del proprio Piano di Gestione.
E' consentita qualsiasi tipologia di
conduzione conforme a quanto previsto da Agea per la costituzione del fasciolo aziendale, purchè garantita per il
perido di impegno.
L'adesione alla misura non è compatibile, per le superfici oggetto di premio, con la
contemporanea partecipazione alla misura 214 "Pagamenti
agroalimentari".
IMPEGNI PREVISTI DALLA MISURA AI SENSI DELLA REGOLAMENTAZIONE
COMUNITARIA E RELATIVA DURATA
I beneficiari si impegnano per un periodo di cinque anni a decorrere
dalla data di rilascio della domanda di aiuto a:
- Proseguire l'attività agricola e mantenere invariata
la superficie a premio;
- Osservatre le norme in materia di condizionabilità in attuazione del D.M. 22
dicembre 2009 n.30125 come modificato dal DM 10346 del 13/05/2011 e successivamente dal D.M. 27417 del 22 dicembre 2011,
relativo alla "disciplina del regime di condizionabilità ai sensi del Reg. (CE) n. 73/2009 e delle riduzioni
ed escluisioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo
rurale".
- Rispettare i vincoli imposti dai Piani di Gestione, così come saranno indicati nel
Manuale delle procedure e dei controlli della misura 213.
Si specifica che gli impegni vanno mantenuti anche
nel caso di trasferimento della conduzione, nel corso del periodo di impegno, dei terreni mediante atto scritto da parte
del subentrante, salvo casi di forza maggiore previsti dalla normativa (Reg. CE n.817/04 art. 39).
I suddetti
impegni saranno verificati nel corso dei "controlli in loco" previsti ed eseguiti ai sensi degli articoli 12 e
20 del Reg. (UE) n.65/2011.
Per la misura
213 del bando in parola è stata stanziata una somma pari a 6,5 Meuro.
L'entità dell'aiuto
concesso varia a seconda della coltura:
per il pascolo il premio è di 24 euro per ettaro;
per
gli agrumi 124 euro per ettaro;
per la vite da vino 88 euro per ettaro;
per l'olivo 86 euro per
ettaro;
per la Vite da tavola 197 per ettaro;
per i Fruttiferi 148 per ettaro;
per le
Orticole 75 per ettaro;
per i Cereali/Foraggere 53 per ettaro.
Nell'allegato
3 vi è l'elenco delle aree che si sono dotate di Piani di Gestione e tra i SIC della provincia di Lecce
compare, per quanto concerne il Comune di Tricase, il Bosco Macchia di Ponente
(IT9150010).
Per saperne di più al riguardo, consultare il Bando integrale
pubblicato nel B.U.R.P: n.50 del 5.4.2012.