COMUNICAZIONE
Città di Tricase
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IMPORTANTE
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Carissimi Cittadini, ciò che da mesi era nell'aria e si temeva potesse accadere, è accaduto e malgrado il
desiderio di questa Amministrazione sia quello di gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini ci vediamo
costretti a dover mettere mano alla Tarsu (tassa sui rifiuti solidi urbani) per adeguarla a quelli che sono i nuovi costi
per le nuove procedure di gestione del ciclo dei rifiuti rivenienti dal Piano Regionale.
La Legge Nazionale
(D.lgs 152/2006) e la legge regionale prevedono che la gestione dei rifiuti sia demandata all'ATO.
L'ATO è
l'Ambito Territoriale Ottimale con il quale si individua una certa porzione territoriale, all'interno del quale gli
enti comunali si aggregano per la gestione del servizio rifiuti.
Il Comune di Tricase ricade nel territorio
dell'ATO LECCE TRE, che si è costituito in Consorzio a partire dall'1 febbraio 2007.
A partire dal 01luglio
2008 il servizio di igiene urbana nel Territorio del Comune di Tricase è affidato alla ditta Monteco, sulla base di un
progetto che ha come riferimento i dati demografici di Tricase risalenti al 1997, come da progetto posto a base di gara.
Da ciò potete ben immaginare come i servizi previsti per contratto risultano inadeguati rispetto alle attuali
esigenze del territorio di Tricase, soprattutto in materia di pulizia urbana. Questa Amministrazione ha avviato tramite
il Consorzio Ato, una richiesta di adeguamento del servizio alle attuali esigenze del territorio.
Come molti di
voi ricorderanno nell'estate 2009 ci sono stati notevoli disagi nella raccolta rifiuti in quanto la discarica di Ugento
"Burgesi" dove sino a quel momento tutti i Comuni del Bacino Lecce 3 conferivano i propri rifiuti
indifferenziati, pagando un costo di smaltimento pari a Euro 62,68 più iva per tonnellata, è stata
chiusa.
Da qui ne è conseguito un periodo di emergenza/transizione che è durato dal 1 Luglio al 7 novembre
2009, periodo durante il quale i rifiuti venivano smaltiti in altri siti temporanei con evidente aggravio di costi.
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Dal 09 Novembre 2009 in attuazione del Piano Regionale dei rifiuti è stato avviato il ciclo a regime che prevede un
nuovo complesso procedimento per la gestione dei rifiuti indifferenziati tramite la "biostabilizzazione" con
costi complessivi pari mediamente a Euro 96,70 più iva per tonnellata con conseguente ulteriore aggravio
di costi per il Comune di Tricase e tutti gli altri Comuni dell'Ambito Lecce 3 di circa il 30%.
Ecco,
carissimi cittadini, spiegato in poche parole il motivo del "doloroso e mortificante" aumento della Tarsu che
nostro malgrado e con sommo dispiacere questa Amministrazione in maniera responsabile si vede costretta ad applicare
nella misura del 25%, onde evitare per il futuro maggiori e deleterie conseguenze economiche.
Ci teniamo ad
informarVi inoltre che a breve ci attiveremo per organizzare un convegno aperto suI tema ie "Gestione del
servizio di igiene urbana e cicIo di smaltimento dei rifiuti" al fine di rendere edotta l'intera ~
Cittadinanza in merito alle problematiche e alle relative possibili soluzioni.
Certi che comprenderete Ie
ragioni e il rammarico dell'Amministrazione per quanto sopra scritto, Vi porgiamo i nostri più sinceri saluti.
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Tricase, 18 maggio 2010
L'Amministrazione Comunale