Determinazione del Dirigente Regionale Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale 7 luglio 2020 n.62
Attuazione DGR 787/20 recante “Misure urgenti per il sostegno economico delle imprese a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 – Approvazione linee di indirizzo per il varo degli...
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L'URP informa che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.99 del 9 luglio 2020 è stata pubblicata la Determinazione del Dirigente Regionale Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale 7 luglio 2020 n.62, recante: "Attuazione DGR 787/20 recante “Misure urgenti per il sostegno economico delle imprese a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 – Approvazione linee di indirizzo per il varo degli strumenti regionali straordinari di sostegno alle imprese”. Intervento “Spazi di Prossimità”. DGR 981 del 25/06/2020. Approvazione Avviso Pubblico e relativi allegati, e schema di disciplinare".
La Regione Puglia intende offrire, in aggiunta alle misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza COVID-19, un supporto alle tante organizzazioni titolari di un contratto di gestione/concessione di uno spazio di proprietà pubblica per i giovani attraverso un sostegno ai costi fissi gestionali. Allo stesso tempo, si vuole contribuire alle future progettualità e ai nuovi modelli gestionali che i soggetti gestori vorranno mettere in campo per far fronte alla complessità di questa fase storica, favorendo interventi che consentano di riorganizzare la fruizione dei contenuti culturali e sociali e di adeguare gli spazi per il rispetto delle regole del distanziamento sociale.
Con l'Avviso Pubblico "Spazi di Prossimità" la Regione Puglia intende perseguire i seguenti obiettivi:
● sostenere le organizzazioni che gestiscono gli spazi pubblici per i giovani in Puglia, venendo incontro alle difficoltà economiche determinate dall’emergenza Covid-19;
● consentire l’adeguamento gli spazi pubblici per i giovani affinché sia possibile garantire il rispetto delle direttive sanitarie e il distanziamento sociale;
● rispondere ai nuovi fabbisogni delle comunità favorendo la sperimentazione di soluzioni ed interventi capaci di rafforzare le relazioni sociali e favorire nuove forme di collaborazione;
● sviluppare servizi di prossimità e innescare processi di welfare di comunità che siano di supporto alle persone, al territorio e alle istituzioni locali e che contribuiscano a contrastare le disuguaglianze;
● favorire la realizzazione di attività socio-educative per minori finalizzate a garantire servizi educativi durante il periodo estivo e a diversificare o supportare l’offerta didattica alla ripresa dell’anno scolastico;
● promuovere attività culturali “di quartiere” e favorire la partecipazione culturale per coinvolgere i cittadini, facilitare la coesione sociale e garantire benefici economici e di salute;
● favorire processi di digitalizzazione nella gestione, produzione ed erogazione dei servizi.
L’Avviso è articolato su due linee di intervento complementari, per conciliare la necessità di sostegno nel breve periodo dei soggetti gestori degli spazi pubblici per i giovani con l’esigenza di avviare una ri-programmazione nel medio periodo che consenta di riconfigurare gli spazi dal punto di vista fisico e ri-progettare i contenuti e le proposte (culturali, sociali, educative, di apprendimento etc.).
Possono candidarsi le organizzazioni che gestiscono attivamente uno o più spazi di proprietà pubblica destinati ai giovani e all’innovazione sociale e che, al momento della presentazione della candidatura, siano titolari della gestione/concessione di uno spazio di proprietà pubblica già oggetto di uno dei seguenti contributi regionali e che abbia conservato la destinazione d’uso legata alle politiche giovanili: “Laboratori Urbani” (D.G.R. n. 229 del 07/03/2006), “Laboratori Urbani Mettici le Mani” (D.G.R. 1879/2014 e A.D. 125 del 07/10/14), “Laboratori Urbani in Rete” (A.D. 08 del 18/04/2016), “Laboratori Urbani in Rete 2017” (A.D. 129 del 20/12/2017) e “Luoghi Comuni” (D.G.R. n. 1323/2018 e A.D. 98 del 07/11/2018).
Le organizzazioni devono essere in possesso di un contratto di gestione o della concessione d’uso dello spazio pubblico da cui si evinca l’oggetto della concessione/gestione.
Qualora un’organizzazione fosse titolare della gestione/concessione di più spazi pubblici, potrà candidare più proposte progettuali, una per ciascuno spazio. In ogni caso, per ogni spazio potrà essere ammessa a finanziamento una sola proposta progettuale.
Non sono ammissibili proposte progettuali presentate direttamente dagli Enti pubblici proprietari dello spazio o che gestiscono direttamente lo spazio pubblico.
Il contributo richiesto per ciascuna proposta progettuale non potrà superare i 15.000,00 Euro a fondo perduto, al lordo di eventuali tasse ed oneri.
Le proposte progettuali potranno essere presentate secondo le modalità indicate nell'Avviso Pubblico, a partire dalle ore 12:00 del giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.