L'URP comunica che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia
n. 104 dell'1.7.2010, è stata pubblicata la deliberazione della Giunta Regionale 21 giugno 2011, n.1330,
recante:"DGR del 30 novembre 2010 n.2624.Integrazione Piano di rientro in materia di spesa farmaceutica.
Regolamentazione distribuzione ossigeno liquido terapeutico
domiciliare."
Riportiamo di seguito il testo dell'articolo 1
dell'Accordo per l'attivazione del "Servizio di ossigenoterapia" in regime di distribuzione diretta e il
Codice Etico della DDA per il servizio di OTL
:
 
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"Art. 1
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(Oggetto del contratto e
finalità)
L’oggetto del presente accordo quadro è costituito
dall’attivazione di un Servizio continuativo H 24 di ossigenoterapia presso gli assistiti residenti e/o a qualsiasi
titolo domiciliati nella Regione Puglia affetti da insufficienza respiratoria cronica, mediante la fornitura di ossigeno
liquido terapeutico domiciliare (in seguito denominato OTL) a seguito di diagnosi e prescrizione da parte delle strutture
specialistiche. Il Servizio è svolto a cura della Ditta di Distribuzione di Ossigeno Terapia Accreditata dalla
Regione Puglia(di seguito denominata DDA) in possesso dei requisiti qui stabiliti e sottoscrittori del relativo accordo.
Il presente accordo è finalizzato a perseguire i seguenti obiettivi:
• Adempiere a quanto
previsto dalle disposizioni del piano di rientro
• Uniformare su tutto il territorio l’assistenza
per i pazienti affetti da Insufficienza Respiratoria Cronica (I.R.C.).
Codice
Etico della DDA per il servizio di OTL
Per mantenere la condotta e l’integrità
etica del Servizio di OTL, l’DDA si impegna a rispettare integralmente quanto sotto indicato:
1.
Prestare il più alto livello di assistenza e cura con puntualità, competenza e nel rispetto della
salute e della sicurezza del paziente .
2. Servire tutti i pazienti senza distinzione di sesso, razza, credo,
nazionalità o causa di malattia .
3. Fornire apparecchiature e servizi di qualità per le cure
domiciliari in linea con le esigenze dei pazienti .
4. Istruire i pazienti e/o i loro delegati sul corretto
utilizzo delle apparecchiature.
5. Spiegare ai pazienti e/o ai loro delegati, in maniera accurata e completa, i
diritti e gli obblighi concernenti lo svolgimento del Servizio di OTL.
6. Rispettare le norme riguardanti il
diritto alla privacy per tutto quanto riguarda i pazienti senza divulgare tali dati e/o informazioni di carattere
riservato, salvo i casi consentiti dalla Legge.
7. Sviluppare, divulgare e migliorare le competenze
professionali al fine di garantire ai pazienti le apparecchiature e i servizi più aggiornati .
8.
Migliorare la qualità della assistenza sanitaria, garantendo ai pazienti i migliori prodotti e servizi, basati
sulle tecnologie più avanzate .
9. Uniformarsi ai più rigorosi requisiti in tema di sicurezza dei
prodotti, dei servizi e degli impianti a salvaguardia della Comunità, del personale e dell’ambiente.
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10. Svolgere con onestà, lealtà e responsabilità l’attività di assistenza e cure
a domicilio, guidati dai più alti principi etici, nel rispetto delle leggi e delle normative nazionali e locali
che definiscono l’attività di assistenza e cure al domicilio.
11. Evitare ogni e qualsiasi
“condizione di riferimento obbligata”, per mezzo della quale i pazienti siano spinti ad utilizzare un
determinato fornitore di apparecchiature medicali o servizi sanitari per il domicilio in contrasto con i diritti del
paziente di
scegliere il fornitore di suo gradimento.
12. Agire responsabilmente, basandosi su regole
di integrità morali e stili di comportamento che rendano l’attività di assistenza e cure al domicilio
inattaccabile in tutti gli addetti della professione."