Edificio comunale via Micetti - Determinazioni in ordine al suo utilizzo quale sede di biblioteca -archivio comunali.
Deliberazione della Giunta Comunale n.31 del 21.1.2010
Dettagli della notizia
La Giunta
Municipale, nella seduta del 21 gennaio 2010, ha adottato la delbiera n.31, avente ad oggetto."Edificio
comunale via Micetti - Determinazioni in ordine al suo utilizzo quale sede di biblioteca -a rchivio
comunali", il cui testo si trascrive di seguito per opportuna
conoscenza.
"Relaziona l'Ass. Dell'Abate.
Premesso:
che
l'Amministrazione Comunale è proprietaria di un immobile sito alla via Micetti avente caratteristiche architettoniche di
pregio, costituito da un piano seminterrato, un piano rialzato e un ulteriore piano e relativa area di pertinenza, con
numerosi ambienti;
che l'immobile è da diversi anni adibito a sede di Scuola Materna ma che,
attualmente, dato anche il calo di popolazione scolastica, essendo funzionante una sola sezione con n.16 iscritti,
risulta fortemente sottoutilizzato rispetto alle sue potenzialità , con conseguenti spese di gestione e manutenzione;
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che, pertanto, nell'ottica di un uso ottimale e razionale delle risorse pubbliche soprattutto in periodo
di ristrettezze, si impone la necessità di ripensare al suo utilizzo ;
che contemporaneamente diviene
sempre più improcrastinabile la necessità di dare una più adeguata sistemazione alla Biblioteca Comunale, attualmente
sita in locali non idonei sotto l'aspetto logistico funzionale, peraltro condotti in fitto con conseguente dispendio
economico per l'Amministrazione (circa i numerosi problemi v. da ultimo nota prot.22839 del 11.12.09 a firma del
Direttore della Biblioteca);
che inoltre occorre individuare con urgenza locali idonei e sufficienti
per trasferirvi l'archivio storico, provvisoriamente, in seguito ai lavori di ristrutturazione di Palazzo Gallone,
allocato presso l'ACAIT, in ottemperanza a quanto richiesto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali -
Soprintendenza Archivistica per la Puglia - con nota acquisita al prot. del Comune in data 2.11.2009 - al fine di
assicurare l'idonea conservazione e fruizione e di non incorrere nelle sanzioni penali previste dal Codice dei Beni
culturali;
Tutto quanto premesso, con l'obiettivo di dare idonea soluzione alle problematiche prima
individuate, valorizzando il patrimonio immobiliare comunale e, nel contempo, adottare una accorta politica di
contenimento della spesa attraverso la dismissione di un fitto passivo, propone di adottare la seguente deliberazione:
1) Trasferire la Sezione di Scuola Materna, composta di n.16 iscritti, in un altro plesso scolastico,
di concerto con le Autorità Scolastiche competenti.
2) Esprimere indirizzo al Responsabile del
Settore LL.PP. per lo studio e redazione di un progetto per la sistemazione nell'edificio di via Micetti della
Biblioteca Comunale e degli Archivi comunali (storico - deposito e Archivio ACAIT).
3) Dare atto che
con successivo separato atto si procederà all'esame ed eventuale approvazione del progetto e che, alla sua esecuzione,
si provvederà successivamente al trasferimento della sezione di Scuola Materna e, per ciò che concerne gli Archivi,
previo parere favorevole della Soprintendenza Archivistica per la Puglia.
4) Stabilire che nelle more
della attuazione della presente, considerata l'urgente necessità di intervenire sugli archivi (Storico ed ACAIT)
interessati ambedue da distinti progetti la cui realizzazione non è procrastinabile, i suddetti archivi vengano in via
provvisoria sistemati nei piani superiori di Palazzo Gallone, previo parere favorevole della Soprintendenza Archivistica.
5) Si propone la i.e. dell'atto.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la suesposta relazione
e la proposta di deliberazione;
Presa visione degli atti richiamati;
Visti i pareri favorevoli
espressi ex art.49 del D.l.vo n.267/2000;
Visto il D.L.vo n.267 del 18.8.2000;
Con voti unanimi e
favorevoli espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1) Approvare in ogni sua parte
la proposta di deliberazione come sopra formulata.
2) Con separata unanime votazione, la presente
deliberazione viene dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell'art.134, comma 4, D.L.vo n.267/2000. "
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