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Domenica 24 settembre 2006, a cura del Gruppo A.N.M.I. “Giuseppe Santo” di Tricase, in collaborazione con il Comune di Tricase e con il patrocinio della Regione Puglia e della Provincia di Lecce, è stata intitolata a Tricase una pubblica piazza ai “Marinai d’Italia” (nei pressi della stazione ferroviaria). La cerimonia si è svolta alla presenza di autorità militari, civili e religiose e di un folto pubblico e con la partecipazione di rappresentanti dei Gruppi A.N.M.I. di Alessano, Andrano, Brindisi, Castellaneta, Castrignano /Leuca, Castro, Corsano, Gallipoli, Latiano, Lecce, Maglie, Marittima, Melendugno, Otranto, Palagiano, Porto Cesareo e Taviano. Riportiamo, qui di seguito, il discorso quasi integrale pronunciato per l’occasione dal Presidente A.N.M.I. locale, Cav. Fernando Minerva:
[…] E’ con orgoglio e commozione che ho l’onore di presiedere questo gruppo A.N.M.I. intitolato alla memoria del nostro concittadino “Giuseppe SANTO”, Croce di Guerra al V.M..
Dal 1954 anno di fondazione ad oggi, il Gruppo A.N.M.I. “Giuseppe Santo” è stato e continuerà ad essere sempre sulla cresta dell’onda (come si vuol dire in gergo marinaresco).
Molte sono state le iniziative portate a temine, tra cui cito le più significative:
· La realizzazione del monumento al Marinaio posizionato a Marina Serra di Tricase, raffigurante una porta stagna del sommergibile “Pietro Calvi”;
· La celebrazione del 25° anniversario di fondazione del Gruppo nel 1980;
· Il 1° Raduno regionale di tutti i Gruppi A.N.M.I. della Puglia Meridionale nel 1987;
· La commemorazione del 50° anniversario della fondazione nel 2004.
Oggi, 24 settembre 2006, siamo qui riuniti per celebrare l’intitolazione di questa piazza a tutti i Marinai d’Italia. A tal proposito voglio ringraziare il Signor Sindaco e tutta l’Amministrazione Comunale sempre sensibile e disponibile nei confronti di questo Gruppo A.N.M.I..
L’evento rende particolarmente felici i nostri soci in special modo quelli più anziani, combattenti e reduci nell’ultimo conflitto mondiale, Eroi e Decorati che portano ancora i segni delle ferite e delle loro sofferenze, senza dimenticare, oltre ai presenti, anche coloro che purtroppo non ci sono più, dei quali serbano sempre vivo il ricordo.
Un ringraziamento personale va a tutto il personale in servizio per la loro partecipazione spontanea alla cerimonia.
Un doveroso saluto va agli equipaggi delle unità navali impegnate all’estero per difendere e salvaguardare la pace.
Nel formulare alle autorità presenti e a tutti il più cordiale saluto di benvenuto da parte del Consiglio Direttivo e mio personale, rivolgo l’invito a stare sempre vicini e a sostenere ed applaudire la nostra Marina Militare.
Viva la Marina Militare Italiana,
Viva i Marinai d’Italia.”