L'URP segnala che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 210 del 31 dicembre 2009, è stata pubblicata la
deliberazione della Giunta Regionale 15 dicembre 2009, n. 2428, recante:"Legge regionale 30 dicembre 2005,
n. 20 - art. 13. Contributi in favore di privati per il recupero di alloggi da destinare alla locazione e alle famiglie
per il recupero della prima casa. Approvazione bando pubblico di concorso. "
"Per
privati destinatari del contributo regionale si intendono le persone fisiche o persone giuridiche che non operano per
fini che rientrano nella loro attività professionale e/o imprenditoriale con esplicita esclusione, quindi, delle imprese
edilizie, cooperative edilizie e società immobiliari;
- l'intervento di recupero deve prevedere un obbligo
alla locazione di durata non inferiore ad anni otto(8), privilegiando nell'assegnazione delle preferenze gli interventi
finalizzati alla locazione per un numero di anni superiore;
- gli immobili in proprietà , oggetto del recupero
edilizio, potranno essere adibiti a prima casa non solo del richiedente il recupero, ma anche di parenti e/o affini entro
il secondo grado, con l'esplicito vincolo a non alienare l'immobile nei 5 anni successivi il recupero;
-
l'intervento di recupero è circoscritto agli immobili ubicati nel perimetro dei centri abitati ed in zone destinate
dagli strumenti urbanistici alla residenza;
- gli immobili oggetto del recupero non devono cumulare
finanziamenti pubblici di diversa derivazione ad eccezione di quelli relativi al risparmio energetico, nonchè le
detrazioni d'imposta previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
- sono esclusi gli
interventi che abbiano ad oggetto immobili compresi nelle categorie catastali A/1, A/7 e A/9."
/>
1. Finalità
Il bando di concorso è finalizzato alla selezione
di interventi di recupero del patrimonio edilizio degradato da ammettere a finanziamento regionale straordinario ex
art.13 della LR n.20/2005, proposti da soggetti privati - persone fisiche o giuridiche - che non operino per fini che
rientrano nella loro attività professionale e/o imprenditoriale.
2. Tipologie di
intervento di recupero edilizio
Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio ammessi a
finanziamento sono i seguenti:
a) recupero di immobili da destinare alla locazione abitativa per un
periodo non inferiore a otto anni;
b) recupero di immobili da destinare a prima casa per sè o per
parenti e/o affini entro il secondo grado.
3. Soggetti che possono partecipare al
bando
Possono partecipare al bando di gara:
- persone fisiche per
l'intervento di cui alle lettere a) e b) dell'art.2;
- persone giuridiche di diritto privato per
l'intervento di cui alla lettera a) dell'art.2.
Sono, comunque, escluse le cooperative edilizie,
imprese edilizie e società immobliari.
4. Finanziamento
/>
Il finanziamento destinato all'attuazione del bando di concorso è pari ad € 10.014.651,85, così ripartito:
/>
- 70% per gli interventi individuati all'art.2 lettera a);
- 30% per gli interventi
individuati all'art.2 lettera b).
Requisiti degli interventi:
A
pena di esclusione, gli interventi proposti devono:
a) riguardare immobili ubicati nel perimetro dei
centri abitati ed in zone che gli strumenti urbanistici generali destinano alla residenza;
b) non
riguardare immobili compresi nelle categorie catastali A1, A/8, A/9;
c) rispettare i massimali di
costo di cui alla delibera di Giunta regionale n.2081 del 03/11/2009;
d) non essere pervenuti alla
fase di inizio lavori anteriormente alla data di pubblicazione del presente bando;
e) non essere
assistiti da alcun contributo pubblico totale o parziale, fatta eccezione per queli relativi al risparmio energetico,
nonchè per le detrazioni d'imposta previste per interventi di recupero del patrimonio edilizio;
f)
riguardare immobili di superificie complessiva, determinata ai sensi dell'art.6 della DGR n.2081 del 3.11.2009, non
superiore a mq. 160 (centosessanta).
Il bando di concorso prevede i requisiti dei soggetti
proponenti; i requisiti soggettivi minimi per l'uso della prima casa per sè o per parenti e/o affini entro il 2 ° grado;
i requisiti soggettivi minimi dei conduttori degli alloggi recuperati.
Le domande di partecipazione
al bando di concorso, corredate dalla documentazione prevista dal bando stesso, devono essere presentate alla Regione
Puglia - Servizio Politiche Abitative - viale delle Magnolie 6/8 - 70126 Modugno, entro e non oltre sessanta (60) giorni
dalla pubblicazione del bando nel B.U.R.P., utilizzando il modello allegato al bando (All. A).
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Per visualizzare il testo integrale del bando di concorso suindicato e la modulistica necessaria per
partecipare, consultare il bollettino ufficiale della Regione Puglia n.201 del 31 dicembre 2009.