L'URP informa che il Consiglio Regionale della Puglia, nella seduta del 5 maggio 2017, con propria delibera n.104, ha approvato la LEGGE REGIONALE "Recupero e riutilizzo di eccedenze, sprechi alimentari e prodotti farmaceutici", che non è stata ancora pubblicata nel Bollettino Ufficiale della regione Puglia.
Le finalità della legge regionale in argomento sono quelle di tutelare le fasce più deboli della popolazione e incentivare la riduzione degli sprechi, riconoscere, valorizzare e promuovere l’attività di solidarietà e beneficenza finalizzata al recupero e alla redistribuzione delle eccedenze alimentari e dei prodotti farmaceutici in favore delle persone in stato di povertà o grave disagio sociale; di valorizzare e promuovere le azioni finalizzate al recupero e alla redistribuzione degli sprechi alimentari da destinare al consumo umano e animale.
La Regione per il raggiungimento delle finalità della legge si avvale dei seguenti soggetti:
"a) i comuni associati in ambiti territoriali sociali, ai sensi dell’articolo 5 della legge regionale 10 luglio 2006, n. 19 (Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini in Puglia), che abbiano promosso nei rispettivi sistemi integrati di interventi e servizi sociali specifiche azioni per il contrasto delle povertà estreme e per il pronto intervento sociale, anche in partenariato con le organizzazioni senza scopo di lucro presenti nei rispettivi territori;
b) enti privati costituiti per il perseguimento, senza fini di lucro, di finalità civiche e solidaristiche e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale anche mediante lo scambio di beni e servizi di utilità sociale nonché attraverso forme di mutualità, quali a titolo esemplificativo le fondazioni, le cooperative sociali, le organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, che operano nell’area del contrasto alle povertà e al grave disagio sociale;
c) le imprese produttrici che perseguono interventi di responsabilità sociale di impresa in favore della lotta allo spreco alimentare;
d) le imprese distributrici e del commercio al dettaglio che perseguono interventi di responsabilità sociale di impresa in favore della lotta allo spreco alimentare;
e) imprenditori agricoli singoli o associati, organizzazioni di produttori agricoli, associazioni di organizzazioni di produttori agricoli;
f) gli enti gestori di mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, sociali e di comunità."
Per consultare il testo della succitata legge regionale collegarsi al sito istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia.