L'URP informa che la Giunta Regionale, nella seduta del 19 ottobre 2010, con propria delibera n.2227,
ha approvato le linee di indirizzo di dimensionamento della rete scolastica e di programmazione dell'offerta
formativa per l'anno scolastico 2011/2012.
Il documento è composto dai seguenti
paragrafi:
1. Il quadro legislativo nazionale
2. I dati di
contesto
3. Il livelli di governo del sistema educativo (governance)
4.
Finalità e obiettivi generali della programmazione e l'organizzazione dell'offerta di istruzione e di istruzione e
formazione professionale
5. Norme e dati per il dimensionamento e la distribuzione della rete
scolastica e dei punti di erogazion e del servizio
6. Linee guida per l.a.s. 2011/2012 concernenti
i criteri e parametri per il dimensionamento e la distribuzione della rete scolastica; indirizzi per la programmazione
dell'Offerta formativa
6.1. Dimensionamento e distribuzione della rete
scolastica
6.2. Criteri, parametri, procedure
6.3. Indirizzi per la
programmazione dell'offerta formativa
7. Criteri e parametri di dimensionamento e distribuzione
dei CPIA
8. Percorsi di istruzione e formazione professionale
9. Offerta di
Istruzione Tecnica Superiore
10. Tempi e modalità di attuazione
Per opportuna
conoscenza, si trascrive di seguito il testo del paragrafo 10.
"Per consentire
l'espletamento delle procedure legate all'avvio dell'anno scolastico 2011/2012, il piano di articolazione della rete
scolastica e di programmazione dell'offerta formativa deve essere approvato dalla Giunta Regionale entro e non oltre il
20 dicembre 2010.
La Giunta approva il piano di organizzazione della rete scolastica
e dell'offerta formativa sulla base delle proposte formulate dalle Province in coerenza con gli indirizzi di
programmazione e con i criteri generali indicati nelle presenti linee guida.
Al fine di pervenire alle
proposte di dimensionamento e di offerta formativa di istruzione e di istruzione e formazione professionale, le
Amministrazioni provinciali attivano nel processo programmatorio la partecipazione dei diversi livelli di governo, delle
istituzioni scolastiche, dei soggetti rappresentativi del personale della scuola, delle realtà economiche e
sociali.
Con questo obiettivo, le Province promuoveranno incontri con i Comuni e le Istituzioni
scolastiche per valutare le proposte ed acquisiranno la documentazione prodotta dagli organismi
interessati.
I piani sono approvati dalle Amministrazioni procinciali e trasmessi alla Regione ed
all'Ufficio Scolastico Regionale entro il 20 novembre 2010.
La Regione, acquisiti
dall'Ufficio Scolastico Regionale il parere e gli eventuali rilievi in ordine alla coerenza delle proposte comunali e
provinciali trasmesse, prende atto dei Piani Provinciali e Comunali e delibera il piano regionale di programmazione della
rete scolastica e dell'offerta formativa entro il 20 dicembre 2010."