L'URP informa che nella
Gazzetta Ufficiale n.40 del 18 febbraio 2010, è stata pubblicata l'ordinanza 29 gennaio 2010 del Ministero della Salute,
avente ad oggetto:"Misure urgenti in merito alla tutela della salute del consumatore con riguardo al settore
della ristorazione".
Per opportuna conoscenza della cittadinanza, si
riporta di seguito il testo degli articoli 1 e 2 della suindicata ordinanza
ministeriale.
"Art.
1
1. A chiunque operi nel settore della ristorazione è fatto divieto di detenere e di impiegare
additivi e miscele di additivi alimentari per i quali la normativa vigente ha stabilito campi e dosi masisme di impiego,
fatto salvo l'impiego di edulcoranti, a condizione che sia garantita la corretta informazione.
2.
L'impiego, da parte degli operatori di cui al comma 1, di additivi alimentari e loro mischele, per i quali la normativa
vigente non ha stabilito campi e dosi massime, è assoggettato alle disposizioni dell'art.5 del regolamento (CE)
n.852/2004 nonchè all'obbligo di informazione del consumatore.
3. A chiunque operi nel settore della
risotrazione è fatto divieto di detenere e di impiegare sostanze in forma gassosa ad eccezione degli additivi alimentari
di cui al comma 2, fermo restando le norme vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro.
Art.
2
1. Chiunque operi nel settore della ristorazione deve assicurare la corretta informazione ai
consumatori sull'aggiunta di additivi e di miscele nelle preparazioni alimentari dallo stesso
effettuate.
2. Chiunque operi nel settore della ristorazione deve informare il consumatore
sull'eventuale presenza di allergeni di cui al decreto legislativo n.114 del 2006, di cui alle premesse, negli additivi
e miscele di additivi impiegati.
3. Le informazioni di cui al comma 1 devono essere rese
immediatamente disponibili a richiesta dell'Autorità sanitaria.
La presente ordinanza ha validità
sino al 31 dicembre 2010 e, inviata alla Corte dei conti per la registrazione, entra in vigore il giorno della
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana."