Il presepe vivente di Tricase, giunto ormai alla 25^ edizione è noto per essere il più grande presepe vivente del nostro Paese oltre che per essere stato battezzato dalla stampa nazionale come la Betlemme d'italia.
L'area presepiale sorge sulla collinetta di "Monte Orco" che costituisce l'estrema propaggine della Serra dei Cianci, i cui pendii declinano dolcemente verso il mare Adriatico. Dai terrazzamenti del presepe si può ammirare la particolare geografia di questa estrema terra del Capo di Leuca e scorgere non solo l'abitato di Tricase ma anche il paesaggio circostante.
La magia e il mistero della nascita di Gesù rivivono ogni anno qui, in questi quattro ettari di natura ora selvaggia, ora aggraziata e levigata dal tempo e dall'uomo. L'emozione trasuda da ogni antro, da ogni capanna, da ogni viottolo che viene calpestato, dall'odore del muschio, dalla storia che qui si ripete e si rigenera.
Un sentiero lungo 1500 metri, dove sono distribuiti circa 250 volontari, molti dei quali in costume d'epoca, sistemati in 28 ambientazioni con arredo in stile, che rappresentano scene della vita quotidiana ed una cinquantina di mestieri.
Per la realizzazione delle scene, il Comitato ha compiuto un attento studio del passato oltre ad aver avviato un'opera di recupero di una cultura antropologica che il tempo ha gradualmente modificato o del tutto cancellato. Così com'è successo per gli antichi strumenti dell'agricoltura e dell'artigianato locali accuratamente ricostruiti e restituiti alla loro funzione. Passando sotto l'arco che simboleggia l'ingresso nella città di Betlemme si può osservare la maestosità della cascata e il lavoro dei pescatori. ma ci sono anche il Pelacane, l'ormai estinto artigiano tricasino esperto nella concia delle pelli, il figulo, il cestaio, il funaro, il calzolaio, l'impagliasedie. Ed ancora camminando lungo il percorso, si trovano la pastaia, il ceraio, il fabbro, il tempio ebraico, un vero frantoio oleario del XVI secolo, la casa dei romani, la casa del Re Erode, la locanda, un vero mulino del XVII secolo. Quest'anno la rappresentazione scenica di maggiore effetto è data da un ponte che, con un pò di immaginazione e di speranza, vuol tracciare una linea di continuità tra l'Occidente e l'Oriente, vuol varcare i confini di una terra, la nostra, e diventare sempre di più, terra di accoglienza, di incontro di popoli e culture diverse.
Un giusto riconoscimento a tanti anni di lavoro, impegno e sacrificio del Comitato Presepe Vivente di Tricase è dato dall'emissione di Francobollo celebrativo da parte delle Poste Italiane, avvenuto il 30 ottobre 2004. Sono stati immessi sul mercato quatro milioni e cinquecentomila esemplari; la vigentta del francobollo raffigura, sotto un cielo dorato, la scena della Sacra Famiglia e sullo sfondo il paesaggio della città di Tricase. Completano il francobollo la legenda "Natale - Presepe Vivente - tricase, la scritta Italia ed il valore Euro 0,45. Con questa ulteriore iniziativa, il presepe di Tricase, la stessa città e tutto il Salento volano in giro per il mondo, contribuendo alla conoscenza di una terra, la nostra, ricca di storia, di arte, cultura, tradizioni e tanto mare che impreziosisce ancora di più le coste frastagliate e spioventi. Le cartoline raffiguranti una delle scene del nostro presepe, emesse dalle Poste Italiane, in un numero limitato, complete del francobollo e dell'annullo speciale emesso per l'occasione saranno messe a disposizione di tutti i visitatori del presepe.
Un'altra iniziativa molto importante è stata la realizzazione del film-documentario sul presepe prodotto dalla Saietta Film. Il filmato riprodotto in formato DVD ed in videocassette VHS con le immagini più suggestive del presepe, sarà anch'esso a disposizione dei visitatori che lo troveranno presso gli stand situati alla fine del percorso.
Sulla grotta del presepe verrà collocata la "luce della pace" proveniente dalla Chiesa della Natività in Betlemme. Ogni anno, dal 1986, si accende una fiamma direttamente a Betlemme per mano di un bambino, essa viene poi portata in Austria, per essere diffusa in varie Città Europee. Il 12 dicembre è arrivata a Lecce con un treno proveniente da Trieste, accompagnata dagli scout triestini ed una delegazione del Presepe l'ha accolta e portata fin qui.
Il giorno 6 gennaio prossimo, in occasione della serata conclusiva del Presepe Vivente, si svolgerà la tradizionale sfilata dei personaggi del presepe, in costume d'epoca, con partenza alle ore 16,00 dall'atrio del Castello principesco di Tricase in piazza Giuseppe Pisanelli. La sfilata percorrerà alcune vie cittadine ed arriverà alla grotta del Presepe con i Re Magi.
I giorni di apertura al pubblico del Presepe Vivente di Tricase saranno il 25, 26, 28 e 30 dicembre 2004, e l'1, il 2 e il 6 gennaio 2005, dalle ore 17,00 alle ore 21,30.