Programma attuativo regionale FAS 2007 - 2013
Dettagli della notizia
L'URP informa che
nel sito della Regione Puglia è stato pubblicato da parte dell'Assessorato Regionale Bilancio e Programmazione -
Servizio Programmazione e Politiche Comunitarie, la proposta di Programma Attuativo Regionale FAS 2007 -
2013, approvata dalla Giunta Regionale il 24 marzo 2009, con provvedimento n.
463.
Ecco sinteticamente quali sono gli assi e le linee di intervento:
/>
Asse I: "Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell'innovazione per la competitività"
Linee di azione
FAS - 1.2 - Rafforzamento del potenziale scientifico-
tecnologico della regione a sostegno della domanda delle imprese
FAS - 1.3 - Interventi per il
potenziamento delle infrastrutture digitali
Per questa linea di azione si individuano le seguenti tipologie di
attività:
a) diffusione della infrastruttura telematica a larga banda, wireless e satellitare necessarie per il
funzionamento e lo sviluppo di servizi ICT a valore aggiunto di interesse pubblico, di amministrazioni locali, di
imprese, associazioni e cittadini
FAS - 1.4 - Interventi per la diffusione delle TIC nelle
PMI
FAS - 1.5 - Interventi per lo sviluppo dei servizi pubblici digitali
Per questa linea
di azione si individuano le seguenti tipologie di attività:
a) attivazioni di servizi digitali per i cittadini
(anagrafi, caselle elettroniche certificate, pagamenti on-line etc.)
b) servizi digitali per le imprese (punto
di accesso in rete per adempimenti quali iscrizioni, variazioni, autorizzazioni, fatturazioni etc.)
c)
attivazione e integrazione del sistema dei Centri di Accesso Pubblici, dal punto di vista tecnologico, logistico e
funzionale, localizzazione in luoghi di facile accesso e predisposizione dei relativi piani di
d) comunicazione
per diffonderne la conoscenza e la fruizione
e) interventi di integrazione tecnologica per consentire
l'accesso ai servizi da parte delle categorie sociali a più alto rischio di esclusione (anziani, diversamente abili ed
immigrati)
f) servizi per lo sviluppo della telemedicina, telediagnostica, teleassistenza e di altri servizi
digitali
innovativi nel campo sanitario (fascicoli sanitari digitali, digitalizzazione del ciclo delle
prescrizioni e dei certificati medici et.)
g) costruzione della infrastrutturazione immateriale della rete del
welfare d'accesso per l'accoglienza e l'orientamento, differenti dall'e-health, attraverso l'impiego delle nuove
tecnologie per la sperimentazione delle reti di trasmissione di dati e per l'operatività integrata tra Comuni e ASL, tra
Porte Uniche di Accesso e UVM e tutti gli altri soggetti della rete di offerta.
La linea di azione fa
riferimento all'obiettivo specifico 2 e all'obiettivo operativo 2c).
La linea rafforza gli interventi già
previsti nella linea 1.5 del PO FESR.
/>
Asse II "Uso sostenibile ed efficiente delle risorse ambientali ed energetiche per lo sviluppo"
Gli obiettivi specifici sono i seguenti:
1. Garantire le condizioni di
sostenibilità ambientale dello sviluppo e livelli adeguati di servizi ambientali per la popolazione e le imprese
/>
2. Aumentare la quota di energia proveniente da fonti rinnovabili
Linee di azione
/>
FAS - 2.1 -Interventi per la tutela, l'uso sostenibile ed il risparmio delle risorse idriche
Per questa
linea di azione si individuano le seguenti tipologie di attività:
a) Contributi per la realizzazione di sistemi
di trattamento appropriati di reflui provenienti da utenze
domestiche o assimilate isolate non aggregate agli
agglomerati individuati dal PTA.
b) Attuazione di interventi sul sistema depurazione - recapito finale previsti
dalle misure del PTA
finalizzate al mantenimento e miglioramento della qualità dei corpi idrici ricettori.
/>
c) Completamento degli investimenti previsti dal PTA per il rispetto delle normative attualmente vigenti (D.lgs.
152/06).
FAS - 2.2 - Interventi per il potenziamento del sistema idrico di approvvigionamento, ivi
compreso i dissalatori, adduzione e distribuzione idrica, e per il riuso delle acque urbane ai fini irrigui.
/>
FAS - 2.3 - Interventi di prevenzione e mitigazione dei rischi naturali e di protezione dal rischio
idraulico,idrogeolo-gico e sismico, e di erosione delle coste.
FAS - 2.4 - Interventi per l'utilizzo
di fonti energetiche rinnovabili e per l'adozione di tecniche per il risparmio energetico nei diversi settori di impiego
Per questa linea di azione si individuano le seguenti tipologie di attività:
a) Interventi
per la sviluppo dei sistemi di efficientamento energetico degli edifici mediante il ricorso all'impiego di energia
solare (solare termico e/o fotovoltaico);
b) Interventi, anche di natura pilota, per l'abbattimento e il
sequestro di CO2.
FAS - 2.5 - Interventi di miglioramento della gestione del ciclo
integrato dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati
Per questa linea di azione si individuano le
seguenti tipologie di attività:
a) Interventi per la creazione d'impianti di compostaggio volti a rafforzare
la raccolta differenziata incoerenza con gli obiettivi specifici di servizio
b) Interventi di bonifica di siti
inquinati.
c) Bonifica del sito di interesse nazionale di Brindisi.
d) Bonifica del sito di interesse
nazionale di Taranto.
/>
Asse III "Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattività territoriale"
Linee di azione
FAS - 3.1 - Programma di interventi per la infrastrutturazione
della sanità territoriale nei distretti sociosanitari e delle strutture sportivo-riabilitative
/>
FAS - 3.2 - Programma di interventi per la infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale
/>
Asse IV: "Valorizzazione delle risorse naturali e culturali per
l'attrattività e lo sviluppo"
Linee di azione
FAS - 4.1 -
Promozione, consolidamento e diversificazione dell'offerta turistica sui mercati nazionali e internazionali
Si
tratta di interventi di promozione e consolidamento dell'economia turistica regionale attraverso la valorizzazione del
territorio regionale e delle sue variegate peculiarità, compreso il patrimonio culturale, puntando su una molteplicità di
aspetti che riguardano la crescita dei "Sistemi Turistici Locali e Tematici", il rafforzamento della cooperazione tra
soggetti pubblici e privati, la destagionalizzazione e la diversificazione dell'offerta.
/>
FAS - 4.2 - Valorizzazione e promozione del patrimonio storico-culturale
La politica regionale in tema di
beni culturali intende sviluppare un "sistema regionale della cultura",incentrato sulla creazione ed il consolidamento di
"sistemi ambientali e culturali territoriali", favorendo l'identificazione unitaria ed identitaria dei sistemi
territoriali e delle reti di beni culturali, il loro sviluppo, la loro integrazione con la complessità delle risorse
diffuse a livello locale secondo una logica che valorizzi e faccia emergere le vocazioni e le specificità culturali e
sociali. Tali "sistemi" agirebbero in sinergia ed a completamento dei "Sistemi Turistici Locali" e, più in generale, con
le iniziative di "sistema" tese al rafforzamento dell'offerta turistica regionale, ma avrebbero una valenza più generale
nell'ambito delle prospettive di sviluppo socio-economico complessivo del territorio regionale e della cooperazione
internazionale. Si prevede a tal fine di realizzare interventi rivolti ai singoli beni culturali di particolare rilievo
territoriale, nonchè ai sistemi di beni culturali in grado di capaci di generare ricadute positive in termini di sviluppo
delle attività economiche e di contribuire all'aumento e destagionalizzazione dei flussi turistici.
Per questa
linea di azione si individuano le seguenti tipologie di attività:
a) Completamento e potenziamento dei "sistemi
dei beni culturali" riguardanti le aree archeologiche, ai musei, alle biblioteche, agli archivi storici, ai castelli ed
alle cattedrali, ecc., al fine di elevarne il livello di fruizione.
/>
FAS - 4.3 - Sviluppo e modernizzazione della filiera dello spettacolo dal vivo,
dell'audiovisivo e delle arti contemporanee.
FAS - 4.4 - Conservazione, valorizzazione e
fruizione della rete ecologica regionale
Per questa linea di azione si individuano le seguenti possibili
tipologie di attività:
a) interventi per il recupero funzionale di siti di interesse naturale compromessi e
degradati nel Sistema regionale di conservazione della natura;
b) promozione e valorizzazione del patrimonio
naturale del sistema regionale per la Conservazione della Natura a fini turistici;
c) realizzazione di
interventi di sistema in aree ambientali omogenee
d) interventi di conoscenza (monitoraggio dei Siti Natura
2000 in attuazione delle Direttive 92/43 e DPR 357/97) e gestione (piani di gestione dei Siti Natura 2000)
/>
FAS - 4.5 - Cooperazione ed apertura internazionale dei territori
/>
Asse V "Reti e collegamenti per la mobilità"
Linee di
azione
FAS - 5.1 - Consolidamento e rafforzamento dei nodi portuali
FAS - 5.4 - Adeguamento
e potenziamento delle ferrovie
FAS - 5.5 - Miglioramento della viabilità stradale regionale
FAS - 5.6
- Interventi di potenziamento delle infrastrutture aeroportuali
Asse VI
"Competitività dei sistemi produttivi e occupazione"
La politica industriale regionale e
finalizzata a consolidare il riposizionamento competitivo del sistema produttivo, attraverso sia interventi materiali di
qualificazione del contesto localizzativo, sia aiuti alle imprese volti a innalzare i livelli di attività
imprenditoriale. A tal fine la strategia del PAR FAS e orientata in particolare a sostenere la creazione e lo sviluppo di
nuove iniziative imprenditoriali in particolare da parte di categorie e soggetti svantaggiati, nonchè a rafforzare
ulteriormente le strategie di attrazione di nuovi investimenti produttivi anche attraverso la qualificazione delle aree
di insediamento produttivo.
FAS - 6.1 - Interventi per la competitività delle imprese
/>
L'azione riguarda aiuti per la nascita e lo sviluppo di micro e piccole imprese anche in forma cooperativa,nonchè
per nuove imprese promosse da categorie di soggetti svantaggiati.
/>
FAS - 6.2 - Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi
/>
L'azione sostiene interventi di qualificazione delle aree esistenti destinate agli insediamenti produttivi ed al
loro completamento infrastrutturale. Sono altresì ammessi interventi in nuove aree solo dove il Soggetto proponente
dimostri la completa infrastrutturazione delle aree già presenti, nonchè l'esistenza di richieste formali da parte di
nuove imprese interessate ad insediarsi.
FAS - 6.4 Attrazione di
investimenti
L'azione prevede aiuti per investimenti condotti da grandi imprese in forma singola o associata a
PMI
Asse VII " Competitività e attrattività
delle città e dei sistemi urbani"
FAS - 7.1 - Interventi per l'edilizia residenziale
sociale e la casa nel contesto della riqualificazione urbana
Per questa linea di intervento si individuano le
seguenti tipologie di attività:
a) completamento e realizzazione dei Programmi Integrati di Riqualificazione
delle Periferie (PIRP);
b) attivazione dei programmi di rigenerazione urbana di cui alla Legge regionale
21/2008 Regione Puglia.
Questa tipologia di attività vuole rimarcare la coerenza della recente legge regionale
21/2008 "Norme sulla rigenerazione urbana" con la priorità 8 del QSN e le politiche europee sulle aree urbane. La legge,
infatti, stabilisce che i programmi di rigenerazione comportano un insieme coordinato d'interventi in grado di
affrontare in modo integrato problemi di degrado fisico e disagio socio-economico che includono:
a) la
riqualificazione dell'ambiente costruito, attraverso il risanamento del patrimonio edilizio e degli spazi pubblici;
/>
b) la riorganizzazione dell'assetto urbanistico;
c) il contrasto dell'esclusione sociale degli abitanti
attraverso la previsione di una molteplicità di funzioni e tipologie di destinatari.
In particolare l'art. 4
della legge regionale n.21/2008 definisce il contenuto dei programmi di rigenerazione urbana annoverando azioni
finalizzate:
&61589;al recupero, la ristrutturazione edilizia e la ristrutturazione urbanistica di
immobili destinati o da destinare alla residenza, con particolare riguardo all'edilizia residenziale sociale, garantendo
la tutela del patrimonio storico-culturale, paesaggistico, ambientale e l'uso di materiali e tecniche della
/>
tradizione;
la realizzazione, manutenzione o adeguamento delle urbanizzazioni primarie e
secondarie connesse:
l'eliminazione delle barriere architettoniche e altri interventi atti a
garantire la fruibilità di edifici e spazi pubblici da parte di tutti gli abitanti, con particolare riguardo ai
diversamente abili, ai bambini e agli anziani;
la rigenerazione ecologica degli insediamenti
finalizzata al risparmio delle risorse, con particolare riferimento a suolo, acqua ed energia, alla riduzione delle
diverse forme di inquinamento urbano, al miglioramento della dotazione di infrastrutture ecologiche e alla diffusione
della mobilità sostenibile;
la conservazione, restauro, recupero e valorizzazione di beni
culturali e paesaggistici per migliorare la qualità insediativa e la fruibilità degli spazi pubblici;
/>
il recupero e riuso del patrimonio edilizio esistente per favorire l'insediamento di attività
turisticoricettive, culturali, commerciali e artigianali nei contesti urbani interessati da degrado edilizio e disagio
sociale.
FAS - 7.3 - Azioni pilota programmate in
fase di elaborazione del PPTR a livello di area vasta e di azioni a regia diretta ad esso riferibili.
/>
Un altro tema centrale nella strategia regionale in materia di pianificazione
territoriale e il restauro e la valorizzazione del paesaggio e dell'ambiente, in riferimento al quale assume un ruolo
fondamentale il nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) in via di elaborazione, adeguato al Codice del
Beni Culturali e del Paesaggio (2004) ed alla Convenzione europea del paesaggio (Firenze 2000).
Per questa
linea di intervento si individuano le seguenti tipologie di attività:
a) attivazione e realizzazione dei
progetti pilota sperimentali programmati nel PPTR in ambito di Area Vasta o a diretta regia regionale.
I
progetti pilota sperimentali del PPTR intendono testare i diversi temi che riguardano gli obiettivi di qualità
paesaggistica e i processi di governance e partecipazione del Piano attraverso protocolli fra l'Assessorato all'Assetto
del Territorio e specifici soggetti del territorio.
I progetti sperimentali sono di due tipi:
b)
istituzionali (sperimentazione di piani e progetti)
c) socioculturali (mappe di comunità, ecomusei, iniziative
culturali, azioni puntuali ecc).
I progetti sperimentali tendono principalmente a:
/>
Sviluppare l'interpretazione strutturale e identitaria del territorio: descrivere, interpretare e
rappresentare l'alta qualità del patrimonio paesaggistico della Puglia come base per l'individuazione delle invarianti
e delle regole statutarie che ne conseguono per la sua valorizzazione;
Assumere le peculiarità
ambientali, territoriali, paesaggistiche, culturali dei singoli ambiti territoriali-paesaggistici come codici genetici di
uno sviluppo locale autosostenibile;
Finalizzare gli obiettivi di qualità paesaggistica alla
qualità dell'abitare, del produrre, del consumare;
Promuovere la tutela della biodiversità in
relazione ai sistemi territoriali di piccoli centri;
Trattare i beni culturali in quanto
sistemi territoriali integrati nelle figure territoriali e paesistiche di appartenenza per la loro valorizzazione
complessiva;
Valorizzare i paesaggi dell'interno (Subappennino Dauno, Media Valle
dell'Ofanto, Garganomontano, alta Murgia, Val d'Itria, Salento interno) promuovendo relazioni di reciprocità e
complementarietà con i paesaggi costieri;
Reinterpretare la complessità e la molteplicità dei
paesaggi rurali di grande valore storico e identitario e ridefinirne le potenzialità;
Evitare
lo spopolamento e/o l'espulsione dei residenti dai centri storici dei centri minori;
/>
Riconoscere e promuovere l'identità paesaggistica delle molteplici costellazioni urbane (nodi e
reti) che connotano i sistemi insediativi storici della Puglia;
Attivare politiche di
riqualificazione e valorizzazione paesaggistica del sistema costiero come parco, con particolare riferimento alle aree
interessate da fenomeni di abusivismo edilizio;
Riqualificare/relocalizzare/rifunzionalizzare
di aree produttive in prossimità della costa con orientamento verso la qualità ecologica e paesistica.
/>
FAS - 7.4 - Iniziative a sostegno dei giovani
Per questa linea di intervento si individuano le
seguenti tipologie di attività:
a) iniziative a sostegno della nascita di nuovi luoghi dedicati
all'espressione, alla mobilità e alla creatività giovanile.
In particolare si prevede il finanziamento di
intervento di recupero degli immobili finalizzato alla creazione di luoghi di aggregazione giovanile, nonchè il supporto
allo start up dei Laboratori Urbani, iniziative a sostegno dell'imprenditorialità giovanile, sia attraverso il
finanziamento delle idee progettuali, sia attraverso iniziative di sostegno all'accesso al credito, considerandoli anche
quali fattori di rigenerazione urbana.
Si prevedono contributi per la sperimentazione e/o la realizzazione di
idee innovative e l'attivazione di un fondo Regionale per il Microcredito Giovanile.
FAS - 7.5
Miglioramento della qualità ambientale nelle aree urbane
La presente linea di intervento e finalizzata ad
assicurare il completamento e l'operatività degli interventi attivati dagli enti locali nel precedente periodo di
programmazione con la misura 5.2 del Por Puglia 2000 - 2006 ma non conclusi entro i prescritti termini di spesa dello
stesso Por.
In particolare si tratta di interventi di miglioramento funzionale della mobilità e del trasporto
urbano ai fini della riduzione dell'inquinamento atmosferico, di interventi di mitigazione dell'inquinamento acustico,
di interventi per la realizzazione o l'adeguamento di impianti di pubblica illuminazione a basso impatto ambientale, già
attivati nel corso del 2008.
Asse VIII: "Sistema dell'educazione e
dell'istruzione"
In particolare, con le risorse a valere sul FAS, la Regione intende
incrementare la qualità dell'infrastrutturazione scolastica, attraverso l'adeguamento e la messa in sicurezza del
patrimonio edilizio scolastico esistente, la costruzione di nuovi edifici e l'incremento della dotazione impiantistica
sportiva e di palestre, con particolare incentivazione per la realizzazione di impianti multidisciplinari, comuni a più
edifici e funzionali all'azione di integrazione con il territorio. Il sistema educativo pugliese necessita, infatti, di
ingenti interventi infrastrutturali per far fronte a emergenze funzionali e fabbisogni non soddisfatti che emergono dal
territorio, nonchè di interventi aventi un carattere fortemente innovativo per una modernizzazione più completa
dell'intero sistema. E necessario infatti rendere gli ambienti e le strutture accessibili a tutti, accoglienti e
adeguate all'apprendimento e che siano di supporto all'innovazione metodologica e didattica. Non va sottovalutato,
inoltre, il contributo che una scuola dotata di spazi attrezzati e di socializzazione può dare non solo alla riduzione
della dispersione scolastica ma anche ad elevare l'inclusione dei giovani in difficoltà.
/>
FAS - 8.1 - Interventi per
l'edilizia scolastica
Per questa linea di azione si individuano le seguenti tipologie di attività:
/>
a) Costruzione di nuovi edifici scolastici;
b) Interventi di completamento funzionale: si tratta di
spazi, attrezzature e servizi comuni a più istituzioni scolastiche ed aperti al territorio per attività culturali,
sociali, ricreative e sportive extrascolastiche, nell'ottica del potenziamento dell'inclusione, della socializzazione e
del life long learning;
c) Interventi mirati all'adeguamento a norma e alla messa in sicurezza del patrimonio
edilizio scolastico esistente e degli edifici ad alta vulnerabilità sismica;
d) Ristrutturazione e recupero ad
uso scolastico di edifici di particolare interesse storico e a valenza culturale, tradizionalmente destinati e/o
funzionali all'uso scolastico;
e) Interventi di riqualificazione architettonica ed "ecosostenibile" delle
strutture scolastiche esistenti, attraverso l'applicazione sia di soluzioni architettoniche e di arredo scolastico
innovative ma funzionali ad attività specialistiche di laboratorio ed extracurriculari, sia di soluzioni progettuali in
grado di assicurare autonomia energetica.
FAS - 8.2 -Interventi per l'ammodernamento delle
infrastrutture
Per questa linea di azione si individuano le seguenti tipologie di attività:
a)
Impiantistica sportiva e palestre: si tratta di interventi finalizzati ad incrementare l'attrattività e la funzione di
aggregazione e di inclusione sociale, anche ai fini del contenimento della dispersione scolastica.
b)
Laboratori, dotazioni tecnologiche, servizi digitali, biblioteche multimediali: e necessario dotare le scuole delle
attrezzature in grado di innovare i processi di insegnamento e apprendimento attraverso l'utilizzo di strumentazioni
tecnologiche avanzate per l'informazione e la comunicazione. Il ruolo dei laboratori e funzionale da un lato a
migliorare l'apprendimento delle competenze di base, come nel caso di quelli scientifici o linguistici, dall'altro a
diversificare l'offerta formativa e di sviluppare le competenze trasversali, come nel caso di quelli teatrali, musicali,
artistici. L'utilizzo dei laboratori, soprattutto nelle scuole secondarie può essere funzionale ad approfondire le
competenze specialistiche a facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro.
c) Sistema integrato di banche-dati
dell'istruzione: (realizzazione di un sistema integrato e dinamico di banche-dati sulla scuola (reporting intelligente),
articolato in: anagrafe edilizia scolastica, anagrafe scolastica ed anagrafe formativa, quale supporto funzionale
all'attività di programmazione e monitoraggio degli interventi.
d) Comunità di pratica per insegnanti della
scuola dell'obbligo: dotazioni tecnologiche, infrastrutture immateriali e servizi digitali per la promozione di una
comunità virtuale tra insegnanti pugliesi,funzionale alla circolazione e capitalizzazione di un comune patrimonio di
conoscenze e di pratiche di lavoro, atta a favorire, attraverso processi flessibili e continui di apprendimento
collaborativo, la crescita professionale dell'intera comunità.
FAS - 8.3 - Interventi a favore
dell'edilizia universitaria
/>
Asse IX: "Governance, capacità istituzionali e mercati
concorrenziali ed efficaci"
Il rafforzamento delle competenze tecniche e delle capacità
amministrative rappresenta il presupposto anche per garantire una migliore gestione della politica regionale unitaria ed
in particolare degli investimenti promossi con le risorse del FAS. Da qui la necessita di destinare una parte delle
risorse a disposizione sull'obiettivo specifico di rendere più efficace l'azione della Pubblica Amministrazione
rafforzandone le competenze tecniche e specialistiche funzionali al miglioramento delle performance nella gestione delle
risorse FAS.
FAS - 9.1 - Assistenza tecnica all'attuazione del PAR FAS
FAS -
9.2- Attuazione del Piano Unitario di Valutazione