Programma di interventi finalizzati alla realizzazione di misure economiche per sostenere la genitorialità  e favorire la conciliazione vita-lavoro per le famiglie pugliesi - Approvazione delle Linee Guida e degli schemi di Protocol...

Deliberazione della Giunta Regionale 15 dicembre 2009, n. 2497

Dettagli della notizia

L'URP   rende noto che nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 11 del 19 gennaio 2010, è stata pubblicata la

deliberazione della Giunta Regionale 15 dicembre 2009, n.2497, avente ad oggetto:"Programma di interventi

finalizzati alla realizzazione di misure economiche per sostenere la genitorialità  e favorire la conciliazione vita-

lavoro per le famiglie pugliesi - Approvazione delle Linee Guida e degli schemi di Protocollo d'intesa.

"



Il Programma  prevede le seguenti    misure economiche di intervento

articolate per fasce di reddito e condizione occupazionale:


"Linea di Intervento n. 1 - Prima dote

per i nuovi nati: a partire dagli esiti della prima sperimentazione dello strumento, l'intervento si propone di ridurre

l'incidenza che i vincoli economici e il disagio derivante da reddito insufficiente possono esercitare sulla scelta e

sulla capacità  di un nucleo familiare di prendersi carico del lavoro di cura di una persona. Esso è destinato a nuclei

familiari con figli di età  inferiore a 36 mesi, caratterizzati da grave disagio economico, che attraverso tali risorse

potranno fare fronte alle spese connesse alla crescita ed alla prima educazione del minore.

La nuova

formulazione della Prima Dote per i nuovi nati modifica il carattere dell'intervento così come costruito in sede di

prima sperimentazione; essa si qualifica quale misura di sostegno al reddito familiare e, pertanto, non risulta

sottoposta al vincolo di definizione del piano tariffario dei servizi per la prima infanzia così come espressamente

richiesto dalla deliberazione n. 1801/2006.

La linea d'intervento di che trattasi, al fine di superare le

difficoltà  incontrate nel primo anno di attuazione della Prima Dote, prevede la gestione unica a livello regionale della

prima fase di raccolta delle domande da parte degli aventi diritto, in un'ottica di semplificazione amministrativa e di

riduzione dei tempi e dei carichi di lavoro in capo agli Ambiti Territoriali.

Va comunque evidenziato, che la

competenza ad erogare la Prima Dote, ivi inclusa la valutazione dei singoli casi, resta nella titolarità  degli Ambiti

territoriali sociali in cui i potenziali beneficiari risultino residenti.



Linea di Intervento n. 2 -

Voucher per l'acquisto di servizi per la conciliazione vita - lavoro: in linea con esperienze sviluppate con successo in

altre regioni italiane, questa 5 linea di intervento si propone di andare incontro ai bisogni di conciliazione vita -

lavoro delle famiglie, ed in particolare delle donne con figli minori, che intendano entrare o migliorare la propria

posizione nel mercato del lavoro. Le relative risorse sono destinate esclusivamente alla contribuzione degli oneri

relativi all'acquisto di servizi di cura.

L'erogazione delle risorse è subordinata alla determinazione da

parte della Giunta regionale del nuovo piano tariffario dei servizi rivolti alla prima infanzia come previsto dalla

deliberazione n. 1801/2006.



Linea di Intervento n. 3 - Integrazione al reddito per le donne occupate

che intendano usufruire di strumenti dà­ flessibilità  nel lavoro: attraverso l'intervento sussidiario degli Enti

bilaterali, questa linea di intervento, sperimentale, si pone l'obiettivo di integrare il reddito delle lavoratrici

dipendenti (nei settori afferenti gli Enti bilaterali che riterranno di aderire all'iniziativa) nel caso di astensione

facoltativa per maternità , riduzione dell'orario di lavoro per motivi di cura, congedi di cura familiare.

/>
All'attuazione del "Programma di interventi per la realizzazione di misure economiche per sostenere la

genitorialità  e favorire la conciliazione vita-lavoro per le famiglie pugliesi", si procederà  attraverso la

pubblicazione di Avvisi Pubblici a cura del Servizio Politiche di Benessere Sociale e Pari Opportunità , sulla base dei

requisiti di ammissibilità , dei criteri di valutazione e dei criteri di riparto per gli Ambiti territoriali riportati nel

documento allegato. "






Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su