La Regione Puglia ha presentato, in data 9.11.2018, il Bando PUGLIA PARTECIPA, Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell’Ambito del Programma annuale della Partecipazione della Regione Puglia (pubblicandone però nel sito regionale solo una sintesi dell'avviso e di che cosa è il processo partecipativo, in attesa della pubblicazione dell'Avviso integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia), per promuovere la partecipazione:
• in tutti i settori e a tutti i livelli amministrativi
• per sostenere la cultura della responsabilità sociale
• per creare maggiore inclusione e coesione
• per fornire indirizzi alla programmazione strategica della Regione Puglia
• per garantire una gestione sostenibile dei conflitti legati alle scelte di sviluppo del territorio
• per promuovere la capacità di stare in rete degli attori territoriali e degli enti locali
• per favorire la cura dei beni comuni
• per sperimentare le nuove tecnologie come strumenti al servizio della partecipazione democratica.
I momenti in cui presentare le proposte di processo partecipativo:
I SCADENZA: entro e non oltre il 31 gennaio 2019
II SCADENZA: entro e non oltre il 31 maggio 2019.
La dotazione economica è di 350.000.000 di euro.
Oltre al sostegno finanziario l’avviso prevede :
Sostegno metodologico
consulenza ai promotori dei progetti tramite scambio mail, supporto telefonico, skype conference, incontri presso la sede della Regione Puglia.
1 incontro di formazione territoriale a supporto del processo partecipativo o finalizzato alla diffusione delle buone pratiche in materia di partecipazione .
Sostegno alla comunicazione
piattaforma web www.pugliapartecipa.it per la promozione dei processi partecipativi e la condivisione dei loro materiali.
Non sarà ammesso utilizzare fondi per la costruzione di portali o pagine Web dedicate al progetto.
Possono partecipare al Bando
Tutti i cittadini, costituiti in forma associata, residenti nella Regione Puglia e i soggetti privi di scopo di lucro che abbiano la propria sede nel territorio pugliese.
• scuole, università e centri di ricerca
• enti del Terzo Settore, cooperative di comunità
• enti associativi (fuori da Terzo Settore) • comitati di cittadini costituiti con atto formale
• enti locali, anche in forma associata, o altra PA
• associazioni di categoria datoriali (CNEL)
• sindacati, partiti e movimenti politici.
Il bando premia le proposte presentate in partnership da più soggetti
• La proposta di processo partecipativo può essere presentata sia da un solo proponente, sia in forma associata tra soggetti partner.
• Il soggetto proponente può presentare una sola domanda di partecipazione.
• Ciascun soggetto può risultare partner di più progetti.
OGGETTO DELLA PROPOSTA
• Leggi e regolamenti regionali da adottare
• Piani, programmi, progetti regionali e degli enti locali territoriali
• Regolamenti degli enti locali territoriali
• Programmazioni e progettazioni di interesse generale per la comunità, di cui i soggetti proponenti siano direttamente responsabili
TEMI DELLA PROPOSTA
• trasparenza e partecipazione
• riassetto istituzionale
• agricoltura
• sostenibilità ambientale, energia e rifiuti
• territorio, bellezza e paesaggio
• cultura e turismo • pianificazione, urbanistica, spazi e beni collettivi
• welfare, lavoro, formazione e politiche giovanili
• salute, sport, benessere
• diritti e cittadinanza • sviluppo economico, innovazione e infrastrutture
• mobilità collettiva e individuale
Proposte non ammissibili:
- piani/programmi/opere che siano volti a creare prevalente vantaggio a soggetti privati
- opere rientranti ex art. 7 co.2 L.R. 28/2017 (fino a sentenza della Corte Costituzionale circa la legittimità costituzionale del suddetto comma)
- opere per le quali sia già avvenuto il rilascio dei pareri autorizzativi favorevoli Via - Vas
- piani e programmi già adottati , salvo che sia previsto il loro aggiornamento entro 12 mesi dal termine del processo partecipativo proposto.
CARATTERSITICHE DELLE PROPOSTE
CONTENUTI MINIMI OBBLIGATORI
REFERENTE UNICO : responsabile dell’attuazione
TEMPI CERTI : il processo partecipativo deve durare dai 2 ai 6 mesi.
OGGETTO CHIARO : con motivazioni e obiettivi definiti
STIMA DEI COSTI : per la realizzazione di tutte le attività previste
COFINANZIAMENTO : non inferiore al 20% dei costi totali
METODOLOGIE PARTECIPATIVE : inclusive e coerenti
AZIONI DI COMUNICAZIONE : a supporto del processo partecipativo
LA PROPOSTA SI PUO' SCRIVERE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE UTILIZZANDO LA SCHEDA PROPOSTA ALLEGATA ALL’AVVISO.