Semplificazioni in materia di DURC
Art.31 del Decreto - Legge n.69 del 21.6.2013 ("Disposizioni urgenti per il rilancio dell' economia")
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Per opportuna conoscenza, si trascrive di seguito il testo dell'articolo 31 del Decreto - Legge 21 giugno 2013 n.69 (Dispisizioni urgenti per il rilancio dell'economia"):
Art. 31
(Semplificazioni in materia di DURC)
1. All'articolo 13-bis, comma 5, del decreto-legge 7 maggio 2012,
n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 luglio 2012, n.
94, le parole: «di cui all'articolo 1, comma 1175, della legge 27
dicembre 2006, n. 296,» sono soppresse.
2. Al codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163,
sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 38, comma 3, le parole da: «resta fermo» fino a:
«successive modificazioni e integrazioni» sono sostituite dalle
seguenti: «resta fermo per le stazioni appaltanti e per gli enti
aggiudicatori l'obbligo di acquisire d'ufficio il documento unico di
regolarita' contributiva»;
b) all'articolo 118, comma 6, il terzo periodo e' sostituito dal
seguente: «Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell'ambito
dell'appalto o del subappalto, la stazione appaltante acquisisce
d'ufficio il documento unico di regolarita' contributiva in corso di
validita' relativo all'affidatario e a tutti i subappaltatori.».
3. Nei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, nelle
ipotesi previste dai commi 4 e 5 del presente articolo, in caso di
ottenimento da parte dei soggetti di cui all'articolo 3, comma 1,
lettera b), del regolamento di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, del documento unico di regolarita'
contributiva (DURC) che segnali un'inadempienza contributiva relativa
a uno o piu' soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, i
medesimi soggetti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), del
decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010 trattengono
dal certificato di pagamento l'importo corrispondente
all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze
accertate mediante il DURC e' disposto dai soggetti di cui
all'articolo 3, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente della
Repubblica n. 207 del 2010 direttamente agli enti previdenziali e
assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile.
4. Nei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, i
soggetti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), del regolamento
di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n.
207, acquisiscono d'ufficio, attraverso strumenti informatici, il
documento unico di regolarita' contributiva (DURC) in corso di
validita':
a) per la verifica della dichiarazione sostitutiva relativa al
requisito di cui all'articolo 38, comma 1, lettera i), del decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
b) per l'aggiudicazione del contratto ai sensi dell'articolo 11,
comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
c) per la stipula del contratto;
d) per il pagamento degli stati avanzamento lavori o delle
prestazioni relative a servizi e forniture;
e) per il certificato di collaudo, il certificato di regolare
esecuzione, il certificato di verifica di conformita', l'attestazione
di regolare esecuzione, e il pagamento del saldo finale.
5. Il documento unico di regolarita' contributiva (DURC) rilasciato
per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ha validita'
di centottanta giorni dalla data di emissione. I soggetti di cui
all'articolo 3, comma 1, lettera b), del regolamento di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207,
utilizzano il DURC in corso di validita', acquisito per l'ipotesi di
cui al comma 4, lettera a), del presente articolo, anche per le
ipotesi di cui alle lettere b) e c) del medesimo comma. Dopo la
stipula del contratto, i soggetti di cui all'articolo 3, comma 1,
lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del
2010 acquisiscono il DURC ogni centottanta giorni e lo utilizzano per
le finalita' di cui al comma 4, lettere d) ed e), del presente
articolo, fatta eccezione per il pagamento del saldo finale per il
quale e' in ogni caso necessaria l'acquisizione di un nuovo DURC.
6. Nei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, i
soggetti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), del regolamento
di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n.
207, acquisiscono d'ufficio il documento unico di regolarita'
contributiva (DURC) in corso di validita' relativo ai subappaltatori
ai fini del rilascio dell'autorizzazione di cui all'articolo 118,
comma 8, del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n.
163, nonche' nei casi previsti al comma 4, lettere d) ed e), del
presente articolo.
7. Nei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai fini
della verifica amministrativo-contabile, i titoli di pagamento devono
essere corredati dal documento unico di regolarita' contributiva
(DURC) anche in formato elettronico.
8. Ai fini della verifica per il rilascio del documento unico di
regolarita' contributiva (DURC), in caso di mancanza dei requisiti
per il rilascio di tale documento gli Enti preposti al rilascio,
prima dell'emissione del DURC o dell'annullamento del documento gia'
rilasciato, invitano l'interessato, mediante posta elettronica
certificata o con lo stesso mezzo per il tramite del consulente del
lavoro nonche' degli altri soggetti di cui all'articolo 1 della legge
11 gennaio 1979, n. 12, a regolarizzare la propria posizione entro un
termine non superiore a quindici giorni, indicando analiticamente le
cause della irregolarita'.