Il Commissario Straordinario del Comune di Tricase,
dott. Guida Aprea, ha inviato, in data 26 ottobre 2011, con prot. 17165, una lettera avente ad oggetto:
Situazione occupazionale lavoratori "Cluster Adelchi", al Ministro della Sviluppo Economico e
per conoscenza al Sig. Prefetto di Lecce, al Presidente della Provincia di Lecce, al Ministro per i Rapporti con le
Regioni, al Presidente della Regione Puglia, al Vicepresidente della Regione Puglia Assessore alle Attività
Produttive, all'A.D. Invitalia S.p.A. Roma, al Direttore Confindustria Lecce, al Segretario Provinciale CGIL FILCTEM
Lecce, al Segretario Provinciale CISL FEMCA Lecce, al Segretario Provinciale UIL UILTA Lecce, al Segretario Provinciale
CISAL Lecce.
Per opportuna conoscenza, si trascrive di seguito il testo della suindicata
lettera.
"Ill.mo Sig. Ministro,
Il 31 dicembre prossimo scadrà la cassa
integrazione in deroga per i lavoratori del Gruppo Adelchi, per i quali, in assenza di un piano industriale da parte
dell'Azienda, 720 lavoratori rischiano di essere licenziati.
Premettendo che
l'evoluzione della annosa vicenda che ci occupa ha rilevato, purtroppo, la scarsa partecipazione dei titolari
dell'azienda nei processi formativi finalizzati alla rimodulazione della produzione ovvero alla ricollocazione del suo
ciclo produttivo, appare quanto mai necessario in questa delicata e drammatica ( per i lavoratori ) fase favorire ogni
iniziativa volta alla salvaguardia dell'attività industriale e della occupazione, anche attraverso la
reindustrializzazione dell'intera area salentina - in particolare, del distretto produttivo di Tricase - al fine di
assicurare il reimpiego dei lavoratori in esubero.
A tale scopo, può essere utile
l'allargamento, già discusso presso la Provncia di Lecce - preposta, come è noto, all'azione di raccordo
e di sostegno nei confronti degli Enti interessati in tale ambito -, dell'Accordo di Programma sottoscritto il 1°
aprile 2008 anche all'Area Industriale di Tricase, in modo da attrarre nuovi investimenti produttivi finalizzati
prioritariamente alla riqualificazione e ricollocazione occupazionale di tutti i lavoratori interessati ai processi di
esubero del Cluster Adelchi.
Qualora tale processo non dovesse essere perseguito, con
celerità e con l'ausilio anche dei finanziamenti di natura statale e regionale, questo territorio, già
pesantemente colpito dalla crisi economico-sociale dei vari comparti produttivi, mal sopporterebbe l'eventualità
del licenziamento, con l'espulsione definitiva di tanti lavoratori - tantissime le donne - dal mondo del lavoro, con
immaginabili conseguenze anche di ordine e sicurezza pubblica, come purtroppo accaduto in passato durante le
manifestazioni messe in atto dagli stessi lavoratori.
Nel confermare la disponibilità
per ogni forma di collaborazione istituzionale ritenuta necessaria a tal fine, preme ribadire la assoluta celerità
dei processi decisionali, resi improcrastinabili dalla scadenza degli ammortizzatori sociali prevista per il prossimo 31
dicembre.
Cordialmente -
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nbsp; IL COMMISSARIO
STRAORDINARIO"
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