Tricase Porto - 27 luglio 2013 - Banchina Sud del vecchio porto - ore 19 - Incontro di condivisione e programmazione nell'ambito dell'iniziativa "Un Mare di Dialoghi"
«Un Mare di Dialoghi» è un'iniziativa di dialogo, giunta alla quarta edizione, che ha come scopo lo scambio delle esperienze delle comunità e territori costieri del Mar Mediterraneo. Nel...
Dettagli della notizia
Nell'ambito dell'iniziativa "Un Mare di Dialoghi", l'Associazione Magna Grecia Mare, la Città di Tricase, il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei di Bari e l'Assessorato alle Risorse Agro-Alimentari della Regione Puglia, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, hanno organizzato un incontro di condivisione e programmazione, che avrà luogo presso il Porto di Tricase (LE), sulla banchina sud del porto vecchio, sabato 27 luglio 2013, alle ore 19.
«Un Mare di Dialoghi» è un'iniziativa di dialogo, giunta alla quarta edizione, che ha come scopo lo scambio delle esperienze delle comunità e territori costieri del Mar Mediterraneo. Nel corso delle scorse edizioni, ha visto il consolidamento del Network «Un Mare di Dialoghi», oggi composto da istituzioni provenienti da Albania, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia, Turchia, attraverso lo sviluppo di azioni di promozione culturale, scambio di buone pratiche ed elaborazione di strategie e modelli di sviluppo locale integrato e sostenibile.
L'iniziativa, dialogando negli anni e coinvolgendo ed invitando alla collaborazione istituzioni governative ed extra-governative, istituti ed enti di ricerca e formazione, pescatori, consumatori, aziende ed associazioni, ha inoltre indirizzato e condiviso una rotta verso un pesca sostenibile nel Mediterraneo. Si tratta di un percorso di studio, ricerca, valorizzazione e promozione finalizzato ad un'attività di pesca razionale e ragionata, un consumo ragionevole ed intelligente del pescato, ad una rinnovata e approfondita conoscenza e relativo apprezzamento delle specie di pesce, specialmente povere e neglette. Mira a consentire e supportare nuove e giovani iniziative imprenditoriali nel settore pesca, a proporre e suggerire forme di diversificazione multifunzionale delle attività dei pescatori, stimolare un collegamento con la storia e le tradizioni dei borghi marinari, proporre sistemi e metodi innovativi di gestione delle risorse, accrescere l'attenzione verso l'ecosistema mare, naturale ed artificiale, e le sue interazioni con l'entroterra.