Venerdì 12 luglio "In bici coi diavoli" tra storia e natura con gli OpenDay di PugliaPromozione
Entra nel vivo l'attività di promozione territoriale de iCapuStrada con un'iniziativa all'insegna della conoscenza dei luoghi di maggiore pregio naturalistico e storico culturale, nel cuore del Parco Naturale Otranto - Leuca e Bosco di Tricase.
Il ritrovo, per chi vorrà aderire in bici propria all'iniziativa, è previsto alle ore 17.00 presso il Laboratorio Urbano Giovanile "Telestreet" di via Micetti,2 di Tricase (LE).
Pedalando tra i suggestivi vicoli del centro storico cittadino, raggiungeremo, in contrada rurale Madonna del Loreto, la chiesa della Vergine di Costantinopoli più nota come "Chiesa dei Diavoli" dove si potranno unire al gruppo altri fruitori non interessati al bicitour iniziale .
Dopo aver scoperto la storia, le leggende e le curiosità relative a questo luogo di culto rurale sconsacrato guidati da un esperto in beni culturali, partiremo per una passeggiata a piedi diretti a l'Unico Biotopo - Bosco delle Vallonee. Questo sito di proprietà comunale rappresenta un nucleo boschivo considerato il più esteso stock genetico dell'essenza arborea caratterizzante la flora salentina Quercus macrolepis.
Tornati nei pressi della chiesa dei diavoli, alle ore 20.30 circa, proseguiremo in allegria con il live in acustico dell'esilarante "cantAttore" salentino P40 (*). A chiusura dell'iniziativa la proiezione del cortometraggio "di Diavoli e cuccuvasci" di Edoardo Winspeare.
Evento organizzato con il contributo dell'Agenzia Regionale per il Turismo PugliaPromozione (per le guide e gli accompagnatori) ed il patrocinio di Comune di Tricase e Parco Naturale Costa Otranto S.M. di Leuca e Bosco di Tricase.
E' previsto un contributo di 5€ per il concerto e la degustazione finale di miele d'apicoltura biologica.
(+) Il cantattore salentino P40 presenta Vane, il "discOrario musiciale". Il disco arriva a quattro anni di distanza dell'opera di P40, Io faccio marcheting, del quale mantiene il tono ironico e la stralunata osservazione della realtà (tipica dei menestrelli di ogni tempo). Attraverso storie di vita vissuta, e, fra una chiacchietrata dallo scasciamachine (autodemolizione) e un viaggio con Trenitalia sull'Adriatica, fra un reggae sgangherato ed una tarantella sui generis regala una fotografia del salento ( e dell'Italia) da una prospettiva inaspettata.